con la coop Abruzzo Pesca 

Mercato ittico, verso l’accordo per vendere il pesce azzurro

GIULIANOVA. Il mercato ittico giuliese a breve potrebbe diventare centrale in Abruzzo per quanto riguarda il commercio all’ingrosso del pesce azzurro. Si fanno stringenti i contatti tra i...

GIULIANOVA. Il mercato ittico giuliese a breve potrebbe diventare centrale in Abruzzo per quanto riguarda il commercio all’ingrosso del pesce azzurro. Si fanno stringenti i contatti tra i responsabili della cooperativa Abruzzo Pesca, attualmente con base operativa nel porto di San Benedetto del Tronto, e l’amministratore della Giulianova Patrimonio Luca Ranalli e il tenente di vascello Claudio Bernetti, comandante de porto giuliese. Per l’azienda ittica era presente il presidente Vincenzino Crescenzi in rappresentantanza dei pescherecci Alessandro, Tornado, Brivido e Riviera. Al riguardo il vice-presidente Nicolino Ferretti ha sottolineato: «La nostra volontà è quella di fare base a Giulianova e di servirci del locale mercato ittico, ma chiediamo che il pescato transiti attraverso la struttura mercatale e non venduto sulla banchina come avviene attualmente. Una situazione che andrebbe bene sia ad Abruzzo Pesca che alla Giulianova Patrimonio che gestisce la struttura. Vedremo di trovare una buona intesa per tutti». Secondo ranalli «Giulianova potrebbe diventare un importante snodo per la trattazione del pesce azzurro, ma dovremo innanzitutto chiarire un aspetto. E cioè se questo comparto ha necessità solo di spazio e dell’assistenza di nostro personale o se invece il prodotto dovrà passare attraverso un’asta similare a quella che al mattino si svolge per il pesce bianco». Secondo Ranalli, che gestisce con la Giulianova Patrimonio anche l’asta delle vongole, occorrerà trovare gli orari giusti visto che le tre attività hanno tempi diversi. «Rispetto all’attuale situazione di monopolio», conclude l’amministratore della municipalizzata, «ci sarebbe un’importante alternativa a beneficio soprattutto della marineria». (al.al.)
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