Muore nel burrone, trovato dopo 18 ore

Turista precipita per 30 metri in un canalone durante una passeggiata al Ceppo, il corpo recuperato con l’elicottero

ROCCA SANTA MARIA. Le ultime speranze di trovarlo in vita si sono spente ieri pomeriggio alle 18,15, quando i volontari del Soccorso alpino hanno avvistato il corpo in un burrone.

Tiziano Bertuzzi, 74 anni di Verona, in vacanza a Pineto con la moglie, è morto durante un’escursione al Ceppo, precisamente a Fosso della Cavata. Si tratta di una zona naturalisticamente bellissima, ma molto pericolosa. L’anziano era stato già al Ceppo qualche giorno fa e aveva dimenticato il telefono cellulare al ristorante Julia. Così lunedì pomeriggio era tornato a prenderlo. Con l’occasione, vista anche la passione per la natura, aveva deciso di fare una passeggiata. Con l’auto ha imboccato una stradina che porta vicino alla zona in cui poi ha trovato la morte. Ha parcheggiato l’Alfa rossa vicino alla sbarra lungo la stradina e si è inoltrato. Non si sa poi con precisione che cosa sia successo.

E’ certo che la moglie, in tarda serata, non vedendolo rientrare, ha chiamato il 113. L’allarme è scattato poco prima della mezzanotte, ma le vere e proprie ricerche sono iniziate ieri mattina all’alba. Squadre di vigili del fuoco, Soccorso alpino e Forestale, anche con il supporto di carabinieri e polizia, hanno iniziato a battere la zona. Ad un certo punto è stato trovato uno zaino vicino a una cascata, ma poi si è scoperto che non era del disperso. E’ stato allestito un centro operativo mobile dei vigili del fuoco - si chiama unità di crisi locale - e sul posto è arrivata anche un’ambulanza della Croce rossa, pronta per ogni evenienza. Sono stati impiegati anche i cani del Soccorso alpino, dei vigili del fuoco e dell’Ana, associazione della Protezione civile. E dall’altro l’elicottero dei vigili del fuoco ha perlustrato i tratti scoperti della zona. In quella zona dei Monti della Laga c’è una vasta boscaglia, paradiso dei fungaioli, costellata da forre, cioè canaloni sul cui fondo scorrono piccoli corsi d’acqua. La zona - complessivamente molto umida anche per la presenza di cascate - è molto scivolosa. E probabilmente Bertuzzi è appunto scivolato mentre era sul bordo di un canalone, facendo un volo di una trentina di metri. Non si sa se sia morto sul colpo, ma anche se così non fosse le temperature molto rigide della scorsa notte non gli hanno lasciato scampo.

Il corpo senza vita, trovato a un’altitudine di 1.475 metri, è stato recuperato grazie all’elicottero dei vigili del fuoco, in quanto era in una zona molto impervia. Ed è stato poi portato all’obitorio.

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