Edizione digitale
Negozi aperti 8 domeniche in più
La nuova legge regionale sul commercio fa passare le aperture da 32 a 40
TERAMO. Aumentano le aperture domenicali e festive dei negozi. E' una delle novità della legge regionale sul commercio, illustrata ieri dall'assessore alle attività produttive Mario Cozzi. Da 32 (con 3 deroghe) si passa a 40 aperture (con 4 deroghe). Domenica prossima ci sarà la prima integrazione. Le altre sono previste nei giorni 13, 20 e 27 giugno, l'11 luglio e il 5, 12 e 19 settembre.
Per i negozi del centro storico, nei comuni di montagna e per gli esercizi polifunzionali, invece, il numero di giornate di deroga alla chiusura domenicale e festiva è illimitato per tutto l'anno. Una possibilità, quest'ultima, che permetterà ai negozianti del posto di arginare la grande distribuzione. A tal proposito, la nuova legge regionale numero 17 dello scorso 12 maggio vieterà per 24 mesi (fatta eccezione per le autorizzazioni già rilasciate prima dell'entrata in vigore della legge) l'apertura di grandi superfici di vendita come i centri commerciali.
L'altra grande novità riguarda la liberalizzazione delle vendite promozionali, che potranno essere effettuate nell'arco di tutto l'anno e senza limiti sulle referenze presenti nel punto vendita al dettaglio. Il periodo dei tradizionali saldi estivi ed invernali, invece, non subirà modifiche. Il sindaco, Maurizio Brucchi, ha firmato ieri l'ordinanza sulle otto aperture domenicali dopo la riunione di lunedì nella quale tutti i comuni hanno fatto le loro proposte sulle integrazioni al calendario delle deroghe.
Durante la presentazione della legge regionale sul commercio l'assessore Mario Cozzi, affiancato dal consigliere comunale Ezio Torelli, ha anche annunciato che a breve convocherà una commissione consiliare per definire gli orari delle sale gioco e inasprire le sanzioni per gli esercenti che vendono alcolici ai minori. Per debellare il fenomeno ci sarà un provvedimento ancor più restrittivo a tutela non solo dei minori e delle famiglie, ma anche delle attività commerciali che lavorano rispettando le regole.
Per i negozi del centro storico, nei comuni di montagna e per gli esercizi polifunzionali, invece, il numero di giornate di deroga alla chiusura domenicale e festiva è illimitato per tutto l'anno. Una possibilità, quest'ultima, che permetterà ai negozianti del posto di arginare la grande distribuzione. A tal proposito, la nuova legge regionale numero 17 dello scorso 12 maggio vieterà per 24 mesi (fatta eccezione per le autorizzazioni già rilasciate prima dell'entrata in vigore della legge) l'apertura di grandi superfici di vendita come i centri commerciali.
L'altra grande novità riguarda la liberalizzazione delle vendite promozionali, che potranno essere effettuate nell'arco di tutto l'anno e senza limiti sulle referenze presenti nel punto vendita al dettaglio. Il periodo dei tradizionali saldi estivi ed invernali, invece, non subirà modifiche. Il sindaco, Maurizio Brucchi, ha firmato ieri l'ordinanza sulle otto aperture domenicali dopo la riunione di lunedì nella quale tutti i comuni hanno fatto le loro proposte sulle integrazioni al calendario delle deroghe.
Durante la presentazione della legge regionale sul commercio l'assessore Mario Cozzi, affiancato dal consigliere comunale Ezio Torelli, ha anche annunciato che a breve convocherà una commissione consiliare per definire gli orari delle sale gioco e inasprire le sanzioni per gli esercenti che vendono alcolici ai minori. Per debellare il fenomeno ci sarà un provvedimento ancor più restrittivo a tutela non solo dei minori e delle famiglie, ma anche delle attività commerciali che lavorano rispettando le regole.
© RIPRODUZIONE RISERVATA