Petrini: «Sono solo a difendere il patto sul distretto sanitario»

ROSETO. «Sono l’unico che ha sempre difeso il protocollo d’intesa del 2019 sul distretto sanitario tra il Comune di Roseto e la Asl , rappresentata ai tempi da Roberto Fagnano, l’ex direttore generale della Asl venuto a mancare, e per questo non ho voluto ritirare la mozione». A precisarlo è il consigliere Nicola Petrini, l’unico a non aver votato la risoluzione urgente che ha messo d'accordo maggioranza e opposizione. «Ho difeso il protocollo quando è venuto, il 22 agosto a Roseto, il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia», continua Petrini, «e ho firmato la mozione, insieme ai consiglieri Teresa Ginoble e Sabatino Di Girolamo, semplicemente perché si richiedeva il rispetto del protocollo, e quindi la realizzazione in piazza Marco Polo della Rsa per anziani e del nuovo distretto sanitario. Il sindaco e la sua amministrazione hanno rinnegato questo protocollo, dicendo che era carta straccia». La consigliera Teresa Ginoble ha provato in tutti i modi a convincere il consigliere Petrini a ritirare la mozione e votare la risoluzione, ma quest’ultimo al momento della votazione è uscito dall’aula.(l.v.)