Polo scolastico, due proposte
Uno è previsto all’Acquaviva, l’altro in centro storico.
TERAMO. Due proposte di privati per realizzare altrettanti nuovi poli scolastici. Sono arrivate in Comune l’ultimo dell’anno da storiche imprese di costruzioni teramane e l’amministrazione comunale intende inserirle nel piano triennale delle opere pubbliche.
Le proposte di project financing giunte all’attenzione dell’assessore ai lavori pubblici Giorgio Di Giovangiacomo sono dell’impresa Marcozzi Costruzioni srl e della Di Mattia Fiore General Service srl.
La prima, quella dell’impresa Marcozzi, integra la proposta, già sottoposta al Comune, relativa alla nuova sistemazione degli impianti sportivi comunali all’Acquaviva. L’impresa, ampliando il precedente project financing, suggerisce di individuare quale area per la costruzione del polo scolastico quella nelle vicinanze della scuola media D’Alessandro. La seconda proposta, quella dell’impresa Di Mattia, prevede invece la realizzazione di un polo scolastico all’interno del centro storico o nelle immediate vicinanze. La struttura sarebbe idonea ad ospitare una popolazione di circa mille studenti. La ditta Di Mattia non indica un’area in particolare ma probabilmente pensa a quella di San Giuseppe, sotto il vecchio stadio, che la Regione ha in parte reso inedificabile per la vicinanza al fiume ma che, entro certi limiti, sarebbe ancora utilizzabile.
Il sindaco Maurizio Brucchi è soddisfatto e non lo nasconde: «Non era detto che arrivassero proposte e invece ne abbiamo due, che peraltro non si escludono a vicenda perché riguardano aree diverse. La realizzazione dei due interventi consentirà di dare soluzione concreta e definitiva al problema della fatiscenza di alcuni plessi scolastici della nostra città». Il sindaco sottolinea che «allo stato attuale si tratta solo di proposte arrivate all’attenzione dell’amministrazione, che ora dovranno essere concretizzate sia a livello progettuale che finanziario. Entrambe, ci tengo a dirlo, saranno portate all’attenzione del consiglio comunale». In sostanza: prima ci sarà un vaglio dei tecnici, poi - se lo supereranno - le proposte saranno portate in consiglio con il piano delle opere pubbliche.
Intanto la giunta ha approvato, nel corso della seduta di fine anno, il progetto preliminare per la riqualificazione di Corso San Giorgio. L’intervento, che interessa una vasta area del centro storico, ha un impegno finanziario di quattro milioni di euro e sarà realizzato nell’ambito delle ipotesi elaborate dal gruppo di progettisti vincitori del concorso “Macro luoghi-micro spazi”.

Le proposte di project financing giunte all’attenzione dell’assessore ai lavori pubblici Giorgio Di Giovangiacomo sono dell’impresa Marcozzi Costruzioni srl e della Di Mattia Fiore General Service srl.
La prima, quella dell’impresa Marcozzi, integra la proposta, già sottoposta al Comune, relativa alla nuova sistemazione degli impianti sportivi comunali all’Acquaviva. L’impresa, ampliando il precedente project financing, suggerisce di individuare quale area per la costruzione del polo scolastico quella nelle vicinanze della scuola media D’Alessandro. La seconda proposta, quella dell’impresa Di Mattia, prevede invece la realizzazione di un polo scolastico all’interno del centro storico o nelle immediate vicinanze. La struttura sarebbe idonea ad ospitare una popolazione di circa mille studenti. La ditta Di Mattia non indica un’area in particolare ma probabilmente pensa a quella di San Giuseppe, sotto il vecchio stadio, che la Regione ha in parte reso inedificabile per la vicinanza al fiume ma che, entro certi limiti, sarebbe ancora utilizzabile.
Il sindaco Maurizio Brucchi è soddisfatto e non lo nasconde: «Non era detto che arrivassero proposte e invece ne abbiamo due, che peraltro non si escludono a vicenda perché riguardano aree diverse. La realizzazione dei due interventi consentirà di dare soluzione concreta e definitiva al problema della fatiscenza di alcuni plessi scolastici della nostra città». Il sindaco sottolinea che «allo stato attuale si tratta solo di proposte arrivate all’attenzione dell’amministrazione, che ora dovranno essere concretizzate sia a livello progettuale che finanziario. Entrambe, ci tengo a dirlo, saranno portate all’attenzione del consiglio comunale». In sostanza: prima ci sarà un vaglio dei tecnici, poi - se lo supereranno - le proposte saranno portate in consiglio con il piano delle opere pubbliche.
Intanto la giunta ha approvato, nel corso della seduta di fine anno, il progetto preliminare per la riqualificazione di Corso San Giorgio. L’intervento, che interessa una vasta area del centro storico, ha un impegno finanziario di quattro milioni di euro e sarà realizzato nell’ambito delle ipotesi elaborate dal gruppo di progettisti vincitori del concorso “Macro luoghi-micro spazi”.