Pompiere positivo, venti in isolamento 

Misura precauzionale in attesa dei tamponi. A Martinsicuro stesso provvedimento per otto operai e due dipendenti comunali

TERAMO. La nuova ondata di contagi non si arresta e il numero dei positivi sale. Nel Teramano, mentre da più parti i sindaci obbligano all’uso della mascherina anche all’aperto, la cronaca registra tra i nuovi positivi un vigile del fuoco in servizio al comando provinciale, un infermiere del laboratorio analisi dell’ospedale Mazzini e un operaio del servizio di manutenzione del Comune di Martinsicuro.
VIGILI DEL FUOCO E OSPEDALE.
Un vigile del fuoco in servizio nella caserma del comando provinciale di Teramo è risultato positivo e per venti pompieri è scattato l’isolamento. Si tratta di una misura precauzionale che riguarda tutti coloro che nei giorni scorsi hanno avuto contatti con il vigile risultato positivo. Nel frattempo è scattata la sanificazione di tutta la caserma di via Diaz, operazione che viene svolta periodicamente. Nelle prossime ore i venti vigili del fuoco attualmente in isolamento dovrebbero essere sottoposti a tampone. Da una prima ricostruzione è ipotizzabile che il vigile del fuoco sia stato contagiato fuori dagli ambienti lavorativi.Anche un infermiere del laboratorio analisi dell’ospedale Mazzini di Teramo è risultato positivo. La Asl ha subito effettuato una sanificazione straordinaria di tutti i locali. Tutto il personale del laboratorio analisi è stato sottoposto a un primo tampone che è risultato negativo per tutti.
COMUNE DI MARTINSICURO. Un operaio del servizio di manutenzione del Comune di Martinsicuro è risultato positivo e per sette colleghi è scattato l’isolamento. Con loro anche due dirigenti dell’ufficio tecnico del Comune che nei giorni scorsi sono entrati in contatto con l’operaio. Tutti sono stati sottoposti a tampone e i risultati sono attesi nelle prossime ore. Nei giorni scorsi, intanto, i vigili urbani sono stati sottoposti a test seriologici e tutti sono risultati negativi. Intanto in merito al caso del bambino di 8 mesi contagiato dal Covid e ricoverato all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona di recente si è appreso che il piccolo e la famiglia vivono ad Ascoli e a Martinsicuro hanno solo il domicilio estivo. Il sindaco di Martinsicuro Massimo Vagnoni, nell’immediatezza dei fatti, aveva dichiarato che dalla Asl non c’era stata nessuna comunicazione in merito, ma vista la residenza la competenza spetta alla Asl marchigiana e per questo motivo nessuna comunicazione è stata fatta da quella teramana.
NUOVE ORDINANZE. Nuove ordinanze per l’obbligo delle mascherine all’aperto. Dopo quelle di Nereto, Tortoreto (in questi due casi solo davanti alle scuole) e Colonnella, nelle ultime ore ne sono arrivate altre. Sono quelle firmate dal primo cittadino di Castellalto Vincenzo Di Marco che ne ha imposto l’uso in tutti i luoghi all’aperto e da quello di Ancarano Angelo Panichi che ne ha disposto l’obbligo solamente davanti alle scuole. Il provvedimento riguarda tutti: alunni, genitori, accompagnatori e tutti coloro che negli orari di ingresso e uscita dalle scuole si troveranno negli spazi a ridosso degli edifici scolastici. Inoltre si ribadisce il divieto di assembramento e il rispetto delle misure di distanziamento.
LA SCUOLA DI SILVI. E oggi a Silvi i 22 alunni della classe terza G della scuola media Bindi di Silvi saranno sottoposti a tampone. Molto probabilmente i test saranno eseguiti nella sede del distretto sanitario. Il provvedimento è stato adottato dopo la scoperta della presenza di una studentessa di 13 anni (e non uno studente come erroneamente circolato nelle prime ore) risultata positiva al Covid. La Asl di Teramo ha disposto che la scolaresca e gli insegnanti siano messi in isolamento fiduciario proprio in attesa dei tamponi.
(ha collaborato
Sandro Di Stanislao)
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