Ponte di legno posato a tempo di record

In mattinata sistemato il manufatto sul lungofiume e il Lotto Zero è stato riaperto al traffico già nel primo pomeriggio

TERAMO. C'è voluto meno tempo del previsto per scaricare e installare il nuovo ponte lungo il parco fluviale del Tordino. Alle nove di ieri mattina la struttura in legno era stata già posizionata lungo la pista ciclopedonale, nell'area sotto Porta Romana, che così tornerà ad essere percorribile in tempi brevi.

Ridotta, rispetto alle previsioni, è stata anche la chiusura del tratto del Lotto zero impegnato per le operazioni di scarico del nuovo ponte e di caricamento di quello vecchio, smontato dall'Anas proprio durante i lavori per lo svincolo di Porta Romana. Il grosso camion che ha trasportato la struttura lunga circa 30 metri si è fermato nella zona a ridosso delle due gallerie che sbucano dalla Cona e da via Conte Contin, sul lato sinistro della carreggiata per chi arriva da direzione Cartecchio. Il ponte è stato scaricato dall'alto: non sarebbe stato possibile altrimenti portarlo nella zona del lungofiume passando per la viabilità ordinaria. Per questo il tratto del Lotto zero in direzione San Nicolò è stato chiuso al traffico. Il blocco parziale della circolazione è scattato intorno alle 6 con lo sbarramento degli imbocchi in corrispondenza della Cona e di via Conte Contin. La doppia chiusura degli accessi al Lotto zero ha comportato un deciso aumento dei volumi di traffico su piazza Garibaldi e via De Gasperi in direzione Cartecchio. Nelle prime ore della mattina, soprattutto in corrispondenza degli orari di apertura di uffici e scuole, in quella zona si sono formate lunghe file di auto. I disagi, però, secondo l'amministrazione comunale sono stati limitati solo a quel periodo.

Anche perché la sostituzione del ponte, seguita fino a mezzogiorno dal sindaco Maurizio Brucchi e dall'assessore ai lavori pubblici Giorgio Di Giovangiacomo, è stata più rapida del previsto. L'Anas aveva annunciato la riapertura al traffico degli svincoli della Cona e di via Contin per le 18, ma già nelle prime ore del pomeriggio sono state rimosse le transenne e il traffico in direzione San Nicolò è tornato regolarmente a scorrere. Nel frattempo, sono stati avviati anche i lavori per ricollegare il ponte ai due pezzi della pista ciclabile che costeggia il Tordino. Appena rimossa la vecchia struttura il legno, che è stata spezzata in due e caricata sullo stesso camion che aveva poco prima depositato la nuova, una ditta incaricata dal Comune ha iniziato la ricostruzione delle rampe, alle due estremità del ponte, che consentiranno il passaggio di pendoni e ciclisti. L'intervento, stando ai tempi indicati dall'amministrazione, dovrebbe richiedere circa 20 giorni. Per fine mese, dunque, l'interruzione nella zona di Porta Romana sarà rimossa e la pista ciclabile tornerà ad essere percorribile per intero. I lavori, in realtà, non saranno del tutto conclusi in aprile. Gli addetti del Ruzzo dovranno ricollegare una condotta fognaria che passa proprio sotto il nuovo ponte. «Si tratta di un'operazione che richiederà un po' di tempo», conclude Di Giovangiacomo, «ma non comporterà alcun disagio per il passaggio in quel punto dei frequentatori del parco fluviale».

Gennaro Della Monica

©RIPRODUZIONE RISERVATA