tragedia sull'A14

Ragazza di Tortoreto dilaniata, il caso a “Chi l’ha visto?”

Nella trasmissione di Raitre l’appello del padre perché si facciano avanti i testimoni di quello che potrebbe non essere un suicidio come inizialmente ipotizzato

TORTORETO. Il caso della 19enne di Tortoreto è stato uno dei casi di punta della prima puntata della stagione di “Chi l’ha visto?”. Nella trasmissione di Raitre la conduttrice Federica Sciarelli ha presentato il caso della ragazza dilaniata sull’A14, ai confini fra Mosciano e Giulianova. L’inviata della trasmissione, Veronica Briganti, è stata a lungo a Tortoreto e ha raccolto l’appello del padre della ragazza morta nella notte fra lunedì e martedì scorsi sull’A14.

La famiglia ha chiesto la collaborazione dei telespettatori per trovare testimoni che contribuiscano a ricostruire le ultime ore di G.D.S. La procura ha aperto un fascicolo per istigazione o aiuto al suicidio, ma le indagini, condotte dalla sottosezione di Pescara nord della polizia autostradale, vanno avanti in tutte le direzioni: sono stati sentiti i parenti, gli amici e i colleghi del ristorante di Tortoreto alto in cui G.D.S. lavorava. Anche la procura a questo riguardo attende che chiunque si sia trovato nella zona - cioè sulla strada provinciale 262 che collega Giulianova e Montone o sulla sottostante A14 - nella notte fra lunedì e martedì scorsi, fra mezzanotte e l'alba, si faccia vivo per dare dettagli preziosi.

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Gli abitanti di Tortoreto, in effetti, parlano con insistenza di una Panda rossa, in cui la ragazza è stata vista la notte in cui è accaduta la tragedia. Certamente, se quanto detto in paese sarà confermato dalle indagini della polizia autostradale, si potrebbe spiegare come G.D.S. è arrivata su quel cavalcavia, che è lontano almeno 7-8 chilometri dal ristorante e dalla sua abitazione, da cui è poi precipitata. La ragazza, secondo le testimonianze dei parenti, sarebbe uscita dal ristorante in cui faceva la cameriera prima della fine del turno, verso le 23 di lunedì, grazie anche all'intercessione della madre col datore di lavoro, visto che di lì a poco sarebbe stato il suo compleanno. Sarebbe quindi tornata a casa per cambiarsi e poi sarebbe uscita in fretta per festeggiare il compleanno in tempo per la mezzanotte. A casa però avrebbe lasciato tutti gli oggetti personali, dal borsellino con i soldi al telefono. Da quel momento i genitori non avrebbero avuto più contatti con la figlia. Che sia successo da mezzanotte all'alba, dunque, non è certo. Ma forse l’appello di questa sera a “Chi l’ha visto” contribuirà a rispondere a qualche interrogativo. (a.f.)