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Riempie di botte il vigile urbano
Silvi, gli revoca la patente per guida in stato di ebbrezza e lui lo picchia
SILVI. E' finita in carcere la notte brava di un uomo che, trovato ubriaco alla guida della sua vettura, ha inveito e picchiato un vigile urbano di Silvi. Maurizio Angelone, 46 anni, originario di Venafro, nel Molise, è stato arrestato con l'accusa di lesioni e resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Domani dovrebbe comparire davanti al giudice per l'udienza di convalida.
L'episodio è avvenuto in via Leonardo da Vinci, nel quartiere Piomba, dove i vigili urbani avevano istituito un posto di blocco nell'ambito proprio di una più vasta attività di vigilanza finalizzata a garantire sicurezza sulle strade. L'atteggiamento dell'uomo, che secondo i vigili era evidentemente ubriaco, ha portato gli agenti a fermarlo. Per controllare il livello alcolico il conducente della vettura è stato portato nella caserma dei carabinieri dove c'è l'etilometro. L'esame ha evidenziato un tasso alcolico di 2,55, praticamente superiore al livello c, quello più alto previsto dal codice della strada.
Davanti all'evidenza dell'esame gli agenti di polizia municipale hanno comunicato all'uomo che gli sarebbe stata ritirata la patente. Una notizia che ha scatenato le ire dell'automobilista. Dopo essere uscito dalla stazione dei carabinieri e aver raggiunto il comando della polizia municipale, infatti, l'uomo avrebbe iniziato ad inveire contro i vigili gridando che nessuno poteva ritirargli la patente. Prima solo urla e poi, in un crescendo, anche pugni e schiaffi ad uno dei vigili che successivamente è stato medicato al pronto soccorso dell'ospedale di Atri.
L'uomo è stato arrestato dagli agenti della polizia municipale che, in collaborazione con i carabinieri, lo hanno bloccato. Angelone, dopo la revoca della patente, è stato rinchiuso a Castrogno per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. I controlli disposti dal comando dei vigili urbani sul territorio rientrano nell'ambito di una più vasta attività di vigilanza messa a punto sul territorio proprio per una maggiore sicurezza sulle strade. (d.p.)
L'episodio è avvenuto in via Leonardo da Vinci, nel quartiere Piomba, dove i vigili urbani avevano istituito un posto di blocco nell'ambito proprio di una più vasta attività di vigilanza finalizzata a garantire sicurezza sulle strade. L'atteggiamento dell'uomo, che secondo i vigili era evidentemente ubriaco, ha portato gli agenti a fermarlo. Per controllare il livello alcolico il conducente della vettura è stato portato nella caserma dei carabinieri dove c'è l'etilometro. L'esame ha evidenziato un tasso alcolico di 2,55, praticamente superiore al livello c, quello più alto previsto dal codice della strada.
Davanti all'evidenza dell'esame gli agenti di polizia municipale hanno comunicato all'uomo che gli sarebbe stata ritirata la patente. Una notizia che ha scatenato le ire dell'automobilista. Dopo essere uscito dalla stazione dei carabinieri e aver raggiunto il comando della polizia municipale, infatti, l'uomo avrebbe iniziato ad inveire contro i vigili gridando che nessuno poteva ritirargli la patente. Prima solo urla e poi, in un crescendo, anche pugni e schiaffi ad uno dei vigili che successivamente è stato medicato al pronto soccorso dell'ospedale di Atri.
L'uomo è stato arrestato dagli agenti della polizia municipale che, in collaborazione con i carabinieri, lo hanno bloccato. Angelone, dopo la revoca della patente, è stato rinchiuso a Castrogno per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. I controlli disposti dal comando dei vigili urbani sul territorio rientrano nell'ambito di una più vasta attività di vigilanza messa a punto sul territorio proprio per una maggiore sicurezza sulle strade. (d.p.)
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