Rifiuti, accuse alla Provincia

Il Pd: inerzia solo per arrivare a costruire il termovalorizzatore

TERAMO. ‹‹L'inerzia con la quale si sta muovendo la Provincia sulla questione rifiuti è solo un modo per arrivare alla costruzione di un termovalorizzazione sul territorio››. L'accusa rivolta al presidente della Provincia Valter Catarra e alla sua giunta arriva dai gruppi consiliari di minoranza (Pd, Idv, Sel, La tua provincia) per bocca del consigliere democratico Renzo Di Sabatino.

Era stato proprio lui a firmare l'ordine del giorno sui rifiuti presentato mercoledì in consiglio ma respinto dalla maggioranza dopo un aspro dibattito. Al centro della mozione c'era la richiesta di convocare i 47 Comuni per arrivare a un gestore unico del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento per arginare il potere dei privati attraverso una società a capitale prevalentemente pubblico. Richiesta non sottoscritta da Catarra e dai suoi. ‹‹Secondo noi l'obiettivo è costruire un impianto di termovalorizzazione sul territorio provinciale›› ha spiegato ieri Di Sabatino, con capigruppo e consiglieri dell'opposizione ‹‹ma se vogliono farlo davvero devo dirci chiaramente dove, quando e perchè››.

‹‹Questa inerzia della giunta sul fronte dei rifiuti è ingiustificata››, ha aggiunto il capogruppo del Pd Ernino D'Agostino, ‹‹e rappresenta perfettamente lo stato di degrado in cui si trova l'ente che continua a perdere pezzi››. ‹‹Purtroppo tutto è dovuto al fatto che Catarra è ostaggio politico di Chiodi›› ha aggiunto Riccardo Mercante dell'Idv, ‹‹altrimenti non ci sono spiegazioni alla bocciatura dell'ordine del giorno, è chiara qual è la loro volontà politica››. (b.g.)