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Roseto, il sindaco visita gli operai della Perla
ROSETO. «Ci opporremo con forza alla chiusura dello stabilimento e chiediamo sin da ora il rispetto degli impegni assunti attraverso il piano industriale concordato». Netta la posizione del sindaco di Roseto, Franco Di Bonaventura, sulla situazione de La Perla, i cui vertici hanno annunciato la chiusura della fabbrica rosetana e il licenziamento degli 81 addetti. «Gli ammortizzatori sociali non possono rappresentare l'unica risposta», aggiunge il primo cittadino, giunto col vicesindaco Teresa Ginoble al presidio davanti allo stabilimento, «Provincia e Regione hanno il dovere di creare le condizioni affinché tante lavoratrici e lavoratori non vengano espulsi dal mondo della produzione».
Il sindaco ha anticipato la volontà del Comune di partecipare al tavolo provinciale non appena questo sarà aperto, e nel consiglio di domani sarà proposto un documento congiunto di sostegno e di adesione alla battaglia delle lavoratrici e dei sindacati. «Tutta la città si impegna a sostenere le lavoratrici e la battaglia dei sindacati», conclude Di Bonaventura. (f.ce.)
Il sindaco ha anticipato la volontà del Comune di partecipare al tavolo provinciale non appena questo sarà aperto, e nel consiglio di domani sarà proposto un documento congiunto di sostegno e di adesione alla battaglia delle lavoratrici e dei sindacati. «Tutta la città si impegna a sostenere le lavoratrici e la battaglia dei sindacati», conclude Di Bonaventura. (f.ce.)