GIULIANOVA

Sequestri nelle pescherie di Tortoreto: 18 kg di triglie, rane pescatrici e merluzzi

Blitz della Guardia costiera: sanzionati con mille euro a testa anche tre pescatori sportivi

GIULIANOVA. Sequestro di 18 chili di rane pescatrici privi di tracciabilità e di merluzzi e triglie sotto la taglia minima consentita. I prodotti ittici sono stati trovati dal personale della Guardia costiera di Giulianova in alcune pescherie di Tortoreto e nelle imbarcazioni di alcuni pescatori sportivi a Giulianova.

Come si legge in una nota, il sequestro del pescato è scattato in quanto i prodotti non sono commerciabili. Scattata anche la sanzione di 1.500 euro per la mancata tracciabilità e di 500 euro per il pescato sottomisura. Nel corso del fine settimana, inoltre, la Guardia costiera fa sapere di aver ispezionato alcune unità da diporto di rientro dall’uscita per attività di pesca sportiva. Nell’ambito dei controlli è stato appurato il superamento del pescato massimo previsto per ciascun pescatore, che è di 5 chili a persona. Sono stati verbalizzati 3 pescatori sportivi con una sanzione di mille euro ciascuno, sequestrati gli attrezzi da pesca utilizzati e il quantitativo di pescato in esubero (in totale circa 14 kg di prodotto ittico) che è stato donato in beneficenza, dopo le verifiche del personale veterinario. 

Dalla verifica al mercato ittico di Giulianova non sono emerse irregolarità. “Queste attività - afferma il tenente di vascello Sutera, comandante dell’ufficio circondariale marittimo di Giulianova - che continueranno nelle prossime settimane al fine di tutelare in primis la risorsa ittica, con una particolare attenzione al rispetto della taglia minima prevista per ciascuna specie, aspetto imprescindibile per garantire una pesca sostenibile nel rispetto della risorsa mare”.