Si ribalta con l’auto e muore a 90 anni a Montorio

Stava tornando ad Altavilla da una visita ad amici di San Giorgio quando ha perso il controllo della vecchia Lancia Y

03 gennaio 2016

MONTORIO. Stava tornando a casa, dopo aver trascorso un pomeriggio a San Giorgio, a casa di alcuni amici. Ma nella sua abitazione nella piazzetta di Altavilla, sopra a Montorio, non ci è mai arrivato.

Marino Forti, 90 anni, è morto per strada, sulla sua vecchia Lancia Y. Erano le 18,20 di ieri quando in curva, forse perchè con una ruota ha preso una cunetta ai lati della strada, l’auto si è ribaltata. L’ha fatto due volte, rimettendosi cioè poi nel verso giusto, con le ruote sull’asfalto. L’incidente è avvenuto al bivio per Altavilla, a pochi metri dalla chiesetta della Madonna della Sgrima. Sul posto è arrivata l’ambulanza della Croce bianca di Montorio, seguita dai vigili del fuoco di Teramo e dai carabinieri. I volontari della Croce bianca, estratto il corpo dall’automobile, hanno anche tentato di rianimare Forti, con il defibrillatore, ma senza esito. Ormai per il 90enne non c’era più niente da fare.Non si sa se a causare l’incidente sulla Sp 42/b sia stato un malore o se invece l’anziano sia morto per i traumi causati dal cappottamento dell’auto. Certo è che ha riportato una ferita sul capo.

Forti viveva ad Altavilla per metà dell’anno, nei mesi più caldi. Si divideva fra Roma, dove aveva a lungo vissuto e lavorato – era stato assistente nei cantieri stradali – e la sua Altavilla, da quando era andato in pensione. Passate le feste natalizie, era in procinto di tornare a Roma, dove vivono le sue due figlie Adriana e Marilena, per restarci fino a primavera.

Quando era ad Altavilla l’anziano, rimasto vedovo , viveva da solo, ma era attorniato da una schiera di parenti e amici che abitavano vicino. Marino Forti era benvoluto da tutti, per il carattere socievole. Lucidissimo per la sua età, si fermava spesso a giocare a carte e a scambiare quattro chiacchiere con i vicini. Ogni tanto prendeva la vecchia auto per andare a trovare gli amici nei paesi vicini. Come accaduto ieri. I funerali probabilmente si svolgeranno proprio ad Altavilla. (a.f.-c.d.l.)