SILVI. Black-out a Silvi Paese. Da circa una settimana l'illuminazione pubblica è fuori uso nel tratto del belvedere nord. Monta la protesta dei commercianti che minacciano di denunciare il Comune per interruzione di pubblico servizio. Il tratto in questione è in via Circonvallazione boreale. Marino D'Agostino titolare dello storico ristorante "La Vecchia Silvi" alza la voce ed afferma: «Da dieci giorni siamo al buio, molti clienti non vedendo la via illuminata non vengono a mangiare e questo ci ha danneggiati , le lamentele si sprecano ed io non so più cosa fare. Inoltre la segnaletica per raggiungere la nostra attività è avvolta nel buio». D'Agostino prosegue: «Più volte ho chiesto agli uffici competenti del Comune di intervenire , compreso l'ex vicesindaco Enrico Marini ma, sembra che a nessuno interessi il problema. La beffa è che la luce viene attivata sempre dopo la mezzanotte proprio quando non serve più. Alcuni turisti non lasciano neanche la loro auto sul belvedere nord per paura di essere derubati».Le altre attività commerciali interessate al disagio sono bar "Zi Peppe" e il ristorante Castelluccio il cui titolare minaccia: «Se entro lunedì l'lluminazione non sarà riattivata andrò a denunciare il Comune chiedendo un risarcimento per i danni arrecati». L’origine del black- out sembra attribuirsi ad un corto circuito o un mal funzionamento dei timer di accensione. Ad essere interessato al disagio ci sono anche oltre 20 famiglie .Un residente della zona proprio a questo proposito fa notare: «La notte dormiamo con le luci accese per paura dei ladri, ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni locali. Qui il problema non sono solo le luci ma anche la mancata manutenzione del bene comune. Le aiuole sono piene di erbacce ed il parcheggio comunale è lasciato nel più completo degrado. Bisogna intervenire al più presto». L'appello sembra essere lanciato ai futuri candidati sindaco che si presentano alle prossime elezioni comunali. Tra i problemi sollevati di recente dai cittadini del centro storico di Silvi ci sono anche quelli della palestra comunale in via san Rocco chiusa da anni, la pulizia della fontana e delle fioriere, e l'area di parcheggio turistico posto all'ingresso del borgo storico».

Domenico Forcella

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