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Silvi, colpi di pistola contro la casa dei rom
Spari sulla finestra di tre Di Rocco agli arresti domiciliari per spaccio
SILVI. Colpi di pistola nella notte contro la casa dei rom. E' successo tra domenica e lunedì a Silvi, in via Spezzaferro. Da una macchina in corsa qualcuno ha sparato quattro colpi di pistola contro la finestra dell'alloggio popolare in cui abita la famiglia rom composta da Salvatore Di Rocco, il figlio Ferdinando e la nuora Anna Celentano. Tutti e tre sono ai domiciliari per reati legati allo spaccio di droga e ad una rapina. Sull'episodio indagano i carabinieri.
I colpi sono stati sparati da una pistola di piccolo calibro e sono finiti contro la serranda di una finestra dell'abitazione della famiglia. A dare l'allarme sono stati alcuni residenti che, sentiti gli spari, hanno chiamato i militari intervenuti sul posto con il comandante della stazione Antonio Tricarico. I carabinieri non escludono il fatto che alla base del gesto possano esserci delle questioni legate a partite di droga.
I tre nomadi, sentiti dai carabinieri, hanno detto di non sapere chi possa essere stato. Salvatore Di Rocco e Anna Celentano sono ai domiciliari sopo essere stati coinvolti in una operazione antidroga scattata l'anno scorso a Vasto, mentre Ferdinando Di Rocco sconta ai domiciliari parte di una condanna per rapina. Le indagini dei carabinieri, coordinate dal capitano Luigi Delle Grazie comandante della compagnia di Giulianova da cui dipende la stazione di Silvi, proseguono a 360 gradi. Nelle prossime ore saranno raccolte le testimonianze di alcuni residenti della zona per sapere se qualcuno, nei giorni scorsi, ha visto qualche movimento sospetto. Forse in un primo giro di perlustrazione prima della notte dell'agguato. (d.p.)
I colpi sono stati sparati da una pistola di piccolo calibro e sono finiti contro la serranda di una finestra dell'abitazione della famiglia. A dare l'allarme sono stati alcuni residenti che, sentiti gli spari, hanno chiamato i militari intervenuti sul posto con il comandante della stazione Antonio Tricarico. I carabinieri non escludono il fatto che alla base del gesto possano esserci delle questioni legate a partite di droga.
I tre nomadi, sentiti dai carabinieri, hanno detto di non sapere chi possa essere stato. Salvatore Di Rocco e Anna Celentano sono ai domiciliari sopo essere stati coinvolti in una operazione antidroga scattata l'anno scorso a Vasto, mentre Ferdinando Di Rocco sconta ai domiciliari parte di una condanna per rapina. Le indagini dei carabinieri, coordinate dal capitano Luigi Delle Grazie comandante della compagnia di Giulianova da cui dipende la stazione di Silvi, proseguono a 360 gradi. Nelle prossime ore saranno raccolte le testimonianze di alcuni residenti della zona per sapere se qualcuno, nei giorni scorsi, ha visto qualche movimento sospetto. Forse in un primo giro di perlustrazione prima della notte dell'agguato. (d.p.)
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