Solidarietà su Facebook con spesa, pizza e libri “sospesi”

TERAMO. Si susseguono le iniziative di solidarietà in provincia.
Una particolare è quella ideata dalla pagina Fb “Silvi nell’anima”, che ha lanciato la “solidarietà condivisa”. Spiega l’amministratore Daniele Vigato: «C'è gente che vuole fare donazioni, quindi su “Silvi nell’anima” abbiamo creato un foglio condiviso in cui ognuno scrive che vuole donare. Diverse persone hanno pubblicato inserzioni: dai buoni acquisto, ai prodotti per bambino. Chi ha bisogno, attraverso i tag o tramite gli amministratori della pagina si mette d’accordo col donatore e avviene la consegna». Da domenica sera sono andate a segno già quattro donazioni. «Abbiamo raccolto la disponibilità di molti a donare dando una risposta a esigenze reali di persone in difficoltà», conclude Vigato. Sempre a Silvi una pizzeria, gli Antenati, ha lanciato l’idea della “pizza sospesa” che chi vuole può pagare a chi ha bisogno. Anche i titolari forniranno gratis pizze.
A Teramo, in viale della Resistenza il negozio di generi alimentari, anche bio, “La bottega di Matilde” da ieri ha attivato “La spesa sospesa” «perché crediamo fermamente che vi è più gioia nel dare che nel ricevere», commenta la titolare. Chi vuole può comprare alimenti e lasciarli nell’apposito cestino o può lasciare soldi.
La libreria Tempo Libero, sempre a Teramo, da ieri ha attivato “Il libro sospeso” «con l'augurio che possa essere utilizzato da chi i libri non li può acquistare in questo momento difficile», osserva il titolare. Ognuno potrà comprare un libro e, visto che la libreria è chiusa, potrà ritirarli da “Progetto Pulito” in via Muzii 5.
A Giulianova il Comune con i volontari dell’associazione "Il dono di Maria", organizza l’iniziativa solidale “Spesa sospesa”. I negozi che vogliono aderire devono mandare una mail con oggetto " Spesa sospesa adesione" all’indirizzo: li.albani@comune.giulianova.te.it. L’elenco dei punti vendita aderenti all'iniziativa verrà pubblicato sul sito web del Comune e aggiornato quotidianamente. I beni di prima necessità da acquistare variano dai generi alimentari a quella per l’igiene della persona.