PINETO

Sorpresa alla Torre di Cerrano: spunta il nido di una tartaruga marina / VIDEO

Primo caso di nidificazione nell'area marina protetta, il secondo in Abruzzo dopo quello di Roseto nel 2013

PINETO. La guardia costiera ha delimitato, transennato e vietato temporaneamente alla balneazione questa mattina un'area di spiaggia libera che ricade nell'area marina protetta (Amp) della Torre del Cerrano al confine fra i comuni di Silvi e Pineto. Il provvedimento è stato adottato dopo il rilevamento di un nido di una tartaruga della specie caretta caretta. Nei prossimi giorni si schiuderanno le uova e per questo si attende la nascita di tante piccole tartarughe.

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"Miracolo alla Torre di Cerrano", spunta la tartaruga marina
ll nido è il primo caso documentato nell'area marina protetta e il secondo in Abruzzo dopo quello di Roseto del 2013

Sul posto si sono portati gli agenti della polizia municipale di Pineto, il sindaco Robert Verrocchio e il personale del Centro Studi Cetacei di Pescara. Il nido, situato nella zona C1 dell'Amp al confine tra i comuni di Pineto e Silvi, è il primo caso documentato di nidificazione nell'Area Marina protetta e il secondo in Abruzzo dopo quello di Roseto degli Abruzzi del 2013.

La caretta caretta è l’unica specie di tartaruga nidificante lungo le coste italiane. Dopo l’accoppiamento, che avviene in acqua, le femmine depongono le uova su una spiaggia tra maggio e agosto. Un nido contiene mediamente un centinaio di uova che si schiudono dopo un periodo di 45-70 giorni. I nuovi nati iniziano la fase di vita in mare e torneranno sulla terra ferma solo dopo 30 anni per riprodursi.