Superate le 1.800 iscrizioni di matricole 

Mastrocola: «È il risultato dello sforzo di tutti, ma anche dell’impegno nel sociale e sul territorio»

TERAMO. Tre nuovi corsi di laurea da poco istituiti e «uno slancio nuovo di tutti i corsi» che ha portato a un’impennata nelle iscrizioni.
Con orgoglio il rettore Dino Mastrocola annuncia che le iscrizioni on line (non tutti hanno ancora pagato la prima rata) sono arrivate a quota 1.811. «Nel mio programma elettorale dicevo che voglio puntare ad arrivare a quota duemila matricole e a diecimila iscritti nei sei anni del mandato: mi sa che rischiamo di arrivarci prima», sottolinea scherzando il rettore. Importante, fa notare, l’attività per intercettare lavoratori per il “long life learning” e quindi le convenzioni con diverse istituzioni. Mastrocola, per i risultati che l’università di Teramo sta ottenendo, ringrazia davvero tutti, a iniziare dal rettore emerito Luciano D’Amico, presente in sala.
E descrive quello che ora è l’ateneo teramano e che cosa lo rende un polo attrattivo per i giovani, e non solo: l’impegno nelle politiche sociali, quello nei confronti nel territorio e l’inclusione. «Unite non è mai esclusiva, per nessuno. E parlando di inclusività il pensiero va a don Enzo Chiarini (recentemente scomparso, ndr) che ha animato la nostra vocazione per la collaborazione con l’Africa», osserva Mastrocola. Che poi parla dell’attenzione alle tematiche di genere e del rafforzato impegno formativo su giustizia e legalità. E della vicinanza al territorio: «Quasi quotidianamente scendiamo nelle piazze e nelle strade nella convinzione che l’università debba interagire con il territorio. Saremo sempre con il nostro territorio, nella massima disponibilità. Usiamo sempre di più il plurale, il “noi”, e sempre meno l’”io”».
Il rettore ricorda la recente istituzione del master post lauream in diritto dell’energia e l’ambiente, che conferma una delle vocazioni dell’ateneo, entrato nella rete delle università sostenibili. E non è detto che il futuro non porti nuovi corsi in quest’ambito. (a.f.)