MARTINSICURO

Taglieggiava i commercianti, estorsore finisce in carcere

I carabinieri hanno convinto i negozianti vessati a denunciare il pregiudicato, che li aveva anche minacciati di morte

MARTINSICURO - Un pregiudicato di origini magrebine era diventato il terrore di alcuni commercianti di Martinsicuro. Nello scorso mese di Luglio, infatti, l'uomo ha perpetrato diverse estorsioni e rapine presso almeno quattro esercizi commerciali (due gestiti da cittadini extracomunitari e due da cittadini italiani), pretendendo in più occasioni dai titolari somme di denaro, oppure prelevando merce senza pagarne il corrispettivo. L'uomo contava sull'impunità grazie al timore che era capace di ingenerare nei suoi interlocutori, anche per i suoi precedenti penali.

I Carabinieri di Martinsicuro sono tuttavia riusciti ad individuare le vittime ed a convincerle a sporgere denuncia. Le dichiarazioni dei commercianti sono state decisive ed hanno consentito agli inquirenti di ricostruire il "modus operandi" dell'indagato, il quale otteneva da loro denaro o merce minacciando esplicitamente di picchiarli o peggio di ucciderli tagliandogli la gola. Nel corso delle indagini è stato altresì accertato il tentativo di rapina di una bicicletta da parte dell'indagato in danno di un ragazzo di Martinsicuro. Sulla base delle attività d'indagine, svolte sotto l'egida della Procura della Repubblica di Teramo, il Gip ha emesso a carico dell'uomo un'Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere per i reati di estorsione e rapina, eseguita dai militari.