Una bimba e due mamme: la prima volta a Teramo. D’Alberto: «La famiglia è il luogo dove c’è amore»

11 Luglio 2025

Registrato l’atto di nascita: la firma ufficiale nell’ufficio del sindaco. Presenti la coppia con la bimba, l’assessore all’anagrafe Ciammariconi e il personale comunale che si è occupato della procedura

TERAMO. Stamani al Comune di Teramo si è tenuto il primo riconoscimento ufficiale della bimba (di nome Alessandra) nata nell’ambito di una coppia omogenitoriale formata da due donne, Gabriella e Martina, registrando l’atto di nascita per la figlia di due mamme. La firma ufficiale è arrivata nell’ufficio del sindaco Gianguido D’Alberto, alla presenza della coppia con la bimba, dell’assessore all’anagrafe Pina Ciammariconi e del personale comunale che si è occupato della procedura. Soddisfatto il sindaco D’Alberto: “Oggi, al Comune di Teramo, abbiamo riconosciuto ufficialmente la genitorialità di Gabriella. Non una concessione, ma il riconoscimento di un diritto: quello di una figlia ad avere entrambe le sue madri, anche per la legge”.

Il Comune, aggiunge il primo cittadino, ha “dato attuazione alla sentenza n. 68 del 2025 della Corte Costituzionale, che rappresenta la voce della nostra Costituzione e che ha indicato con chiarezza un principio fondamentale: l’interesse del minore a vedersi riconosciuto come figlio da entrambi i genitori e a veder tutelati quei diritti connessi alla responsabilità genitoriale. L’atto che abbiamo firmato oggi non è solo un passaggio amministrativo: è una questione di civiltà. Perché la famiglia è il luogo dove c’è amore, dove c’è un progetto comune di vita, dove c’è dialogo e rispetto. Oggi, con Alessandra, Gabriella e Martina abbiamo celebrato la Costituzione, i diritti e la famiglia”.

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