Teramo, ultrà aggrediscono Brucchi per la demolizione del vecchio stadio

Il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, e' stato affrontato, insultato e minacciato nella tarda
serata di ieri, da due giovani ultra' in pieno centro cittadino, in merito alla decisione di abbattere il vecchio stadio comunale

Il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, e' stato affrontato, insultato e minacciato nella tarda
serata di ieri, da due giovani ultra' in pieno centro cittadino, in merito alla decisione di abbattere il vecchio stadio comunale.

L'episodio e' avvenuto verso le 23 quando il primo cittadino si trovava nei pressi del municipio per verificare la sistemazione del nuovo impianto di illuminazione della cattedrale che sara' inaugurato domani sera con una cerimonia.

Secondo quanto ricostruito dallo stesso sindaco due giovani dei quali e' riconducibile l'appartenenza allo schieramento che ha raccolto le firme per un referendum contro l'abbattimento del vecchio stadio comunale, lo hanno affrontato con insulti e minacce alla presenza di molti testimoni.

''Non e' piu' possibile tollerare questa violenza che limita' la liberta' della mia persona - ha commentato Brucchi - ma che dimostra anche lo sprezzo delle istituzioni''.    Sul posto sono intervenuti due agenti della polizia, ma l'accaduto ha suscitato anche l'immediata reazione del Prefetto che ha riunito oggi d'urgenza il Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica.