Castilenti da record: nel 2025 c’è stata la nascita di 17 bimbi

Festa in municipio per i nuovi arrivati, mai così tanti da anni. La sindaca Mazzocca: «Un segno di speranza per il futuro»
CASTILENTI. Diciassette nuovi nati nel 2025 nel comune di Castilenti, un record che non si registrava da anni e con le nascite che superano di gran lunga le persone scomparse. Un dato più che positivo e incoraggiante che è stato festeggiato qualche giorno fa in municipio con un incontro di benvenuto ai piccoli nuovi cittadini dalla sindaca Sabina Mazzocca e dall’amministrazione.
Ogni nuovo nato ha ricevuto in dono dal Comune un buono peri prodotti farmaceutici della prima infanzia e con i genitori è stato piantumato un abete rosso, simbolo di resistenza e resilienza. Il comune della Valfino ha visto, secondo i dati Istat, nel periodo dal2001 al 2024 il passaggio da 1.619 a 1.292 residenti. Negli anni prima del terremoto del 2009 c'è stata una variazione in positivo, ma dal 2009 e fino al 2024 un’escalation in negativo con spiragli nel 2013 ( +23%), 2018 e 2019. Un andamento che, comunque, ha seguito quello dell'entroterra che soffre lo spopolamento soprattutto dopo gli eventi sismici. Per quanto riguarda il saldo naturale tra le nascite e i decessi, il 2025 è l'anno migliore degli ultimi quindici anni. Situazioni positive si sono registrate nel 2002 con 15 nati e 11 decessi enel 2005 con 13 nati e16 decessi.
Nel 2022 ci sono state 10 nascite, ma negli altri anni siamo sotto la decina e con un saldo naturale in negativo. Un dato positivo che riguarda gli ultimi quindici anni è dato dal flusso migratorio dall’estero connumeri importanti di nuove residenze: 27 nel 2011, 33 nel 2013, 35 nel 2019, 26 nel 2021 e 2022, 24 nel 2023 e 23 nel 2024. «Negli ultimi anni il nostro trend di nascite non è stato alto», spiega Mazzocca, «E i diciassette nuovi nati del 2025 sono un segnale importante che ci fa sperare nel rilancio e nella rinascita del nostro bellissimo entroterra. Un segnale che dimostra come le giovani coppie hanno scelto di restare e addirittura tornare sul territorio e di investirci». Ne sono la dimostrazione la riapertura dello storico bar Zivago da parte di un giovane del posto e la premiazione alla Camera di commercio dei 104 anni di attività del frantoio Tini. Incisiva è stata l’azione del compianto sindaco Alberto Giuliani e con l’amministrazione Mazzocca che segue la sua linea nel garantire i servizi essenziali come le nuove e antisismiche scuole in costruzione e il servizio biblioteca e ludoteca e nell'offrire iniziative varie grazie anche alla pro loco e alle associazioni. «Ogni nuovo nato è un segno di speranza, un pezzetto di futuro che cammina tra le nostre strade, la nostra risorsa più grande e il motivo per cui ogni giorno ci impegniamo per un futuro migliore», ha concluso Mazzocca, «Con un augurio sincero ai genitori di insegnare ai propri figli I'amore per le proprie radici e per il proprio territorio e la forza di fare scelte coraggiose, come quella di rimanere nel proprio paese».

