Verde pubblico a un privato: a rischio quattro posti di lavoro

25 Settembre 2024

Sono dipendenti della Giulianova Patrimonio, l’azienda Green Service potrebbe non riassorbirli L’assessore Giorgini: «In effetti non è tenuta, ma medieremo per assicurare la sistemazione a tutti»

GIULIANOVA. Salvare tutti i posti di lavoro e arrivare alla definizione delle condizioni contrattuali e salariali che verranno applicate, per assicurare la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori attualmente impiegati nel servizio di manutenzione del verde a Giulianova. È la richiesta della Flai Cgil e della Nidil Cgil di Teramo, rappresentate dalle segretarie Cristiana Bianucci e Natascia Innamorati, in merito a quattro lavoratori della Giulianova Patrimonio che rischiano di perdere il posto di lavoro con il subentro della nuova azienda, la Green Service di Foligno, che da ottobre avrà in gestione sia il verde orizzontale sia quello verticale nel territorio comunale di Giulianova. Per questo lunedì pomeriggio si è svolto un incontro in municipio con la presenza dei sindacati, di tutti i lavoratori e le lavoratrici del servizio di manutenzione del verde, attualmente assunti con la Giulianova Patrimonio, i rappresentanti di quest’ultima e l’assessore Paolo Giorgini.
«Durante la riunione abbiamo espresso le nostre preoccupazioni sul mantenimento dei livelli occupazionali, con particolare attenzione alla situazione dei lavoratori in somministrazione, attualmente esclusi dal bando di appalto», si legge nella nota congiunta di Flai e Nidil, «abbiamo inoltre sollevato interrogativi sulle condizioni contrattuali che verranno applicate nel momento in cui l'azienda subentrerà nella gestione del servizio. La salvaguardia dei diritti, delle retribuzioni e della continuità lavorativa di tutti i dipendenti è per noi prioritaria. Ci aspettiamo che il Comune, oltre le rassicurazioni verbali fornite, metta in atto azioni concrete per garantire i livelli occupazionali e salariali di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori coinvolti. La nostra richiesta, come organizzazioni sindacali, è di incontrare l'azienda insieme a Giulianova Patrimonio e al Comune il prima possibile».
Nel merito l’assessore al verde pubblico, Paolo Giorgini, assicura che l’amministrazione medierà con l’azienda per assorbire tutti dipendenti, anche i quattro a rischio. «Nel bando», precisa Giorgini, «c’era una clausola che prevedeva l’assegnazione di due punti aggiuntivi, ovvero il completo assorbimento delle attuali maestranze. Il problema è che questa clausola ora è decaduta, dunque la nuova ditta non sarebbe tenuta a riassorbire tutte le maestranze. Ma noi come amministrazione faremo di tutto per mediare e cercare di assicurare i posti di lavoro a tutti».
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