Violenza durante l'Interamnia Sott'accusa tre ragazzi di Teramo

TERAMO. L'ombra di una violenza sessuale su due giovanissime atlete danesi piomba sulla Coppa Interamnia che ogni anno lancia Teramo sul palcoscenico internazionale della pallamano. L'estate scorsa, tre minorenni di Teramo sono stati coinvolti in una inquietante vicenda giudiziaria di cui solo oggi si è avuta notizia. I tre ragazzini, poco meno che diciassettenni, avrebbero violentato due coetanee della Danimarca, alloggiate con la squadra in una scuola elementare della Gammarana. L'episodio di violenza venne subito denunciato ai carabinieri di Teramo che, chiedendo aiuto a una interprete, avviarono immediatamente le indagini.

Nel giro di poche ore, i tre ragazzini sono stati identificati e raggiunti da un provvedimento restrittivo della procura per i minori dell'Aquila. Per tre mesi i tre adolescenti quindi sono stati sottoposti alla "permanenza in casa", una sorta di arresti domiciliari con il permesso solo di recarsi a scuola. Fino a che la procura per i minori ha chiesto il loro rinvio a giudizio per un'udienza fissata per il 2 febbraio. La difesa dei tre teramani, però, tiene a sottolineare che non ci sono testimoni del grave ma presunto fatto di violenza. Sono quindi solo le parole delle due danesi, contro quanto controbattono i tre giovani imputati, a sostenere la pesante accusa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA