Il cavallo con le zampe legate

ROCCA SANTA MARIA

Zampe legate al cavallo in strada, immagini shock diventano virali / VIDEO

Il "triste spettacolo" ripreso dai passanti: l'animale zoppica, saltella, soffre di quei legacci che lo tengono stretto come due catene al punto da lasciargli anche il segno

PESCARA. Si chiama pastoia, e non è affatto il luogo dove si può attingere il cibo. No, è la corda con la quale si usa ancora legare le zampe degli animali al pascolo perché non si allontanino. Detto così può sembrare tutto in regola. Ma vedere gli effetti che fa quella pastoia legata a un cavallo lasciato pure nella strada, appare ai più una forma di cattiveria. Il cavallo zoppica, è costretto a saltellare con tutte e due le zampe anteriori, soffre di quei legacci che lo tengono stretto come due catene. Al punto da lasciargli anche il segno sulle zampe.

Le immagini del cavallo sono state riprese il 29 giugno in località Il Ceppo e Rocca Santa Maria, nel Teramano da un automobilista di passaggio. E stanno facendo il giro sui social suscitando impressione, sdegno e commenti di condanna.

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Povero cavallo, lasciato andare in strada con le zampe legate: video virale
La scena ripresa dagli automobilisti costretti a farmarsi a Rocca Santa Maria

Non sappiamo di chi è il cavallo _ perché il campanaccio che gli è stato messo al collo lascia pensare che sia di proprietà, come tutti gli altri con i quali è in compagnia e che "pascolano" nella strada bloccando il traffico _ neanche vogliamo saperlo. E' probabile che abbia usato la pastoia come tante altre volte, che essa sia quindi un attrezzo di lavoro. Una sorta di rituale che tuttavia nel 2020 appare quantomeno inopportuno e che il video, diventando pubblico, ha messo in luce come forma di denuncia.

Abbiamo scoperto che il legaccio viene più spesso utilizzato per unire la zampa anteriore di un cavallo con quella corrispondente posteriore per insegnargli l'ambio, cioé l'andatura. In questo caso tuttavia appare più una forma di violenza che di educazione imposta.  Anche perché il cavallo viene lasciato libero di circolare in mezzo a una pubblica via, quindi è come se venisse liberamente esposto a quanti si trovano a passare da quelle parti. E si fermano ad osservare questo triste spettacolo.

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