Pacchi di pasta destinati alla popolazione ucraina (foto di Antonio Oddi)

GUERRA

Aiuti per l'Ucraina, la mobilitazione in Abruzzo: partiti i Tir della Croce Rossa / VIDEO

Mille posti letto, cibo, medicine e vestiti hanno lasciato il polo logistico della Protezione civile di Avezzano per raggiungere Prochowice. Iniziative a Pescara, Chieti, Francavilla, Sulmona e dell'Anci Giovani. A L'Aquila l'Università sostiene gli studenti ucraini

AVEZZANO. Sono partiti i primi aiuti italiani per la popolazione in fuga dall'Ucraina: il camion con 200 tende da campo, per una capacità di mille posti letto, cibo, medicine e vestiti ha lasciato il polo logistico della Protezione civile di Avezzano per raggiungere Prochowice, in Polonia, punto di raccolta individuato dalla Commissione europea come centro logistico per gli aiuti umanitari. Il trasporto è garantito dalla Croce Rossa italiana. Tre funzionari del Dipartimento della Protezione civile raggiungeranno la Polonia per assicurare il coordinamento logistico degli aiuti italiani.

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Aiuti all'Ucraina, il primo carico partito dal Centro logistico di Avezzano
Medicina, cibo, vestiti caricati sui Tir della Croce Rossa, parlano i coordinatori (video di Antonio Oddi)

La rete della solidarietà si mobilita anche Francavilla. Su iniziativa del collettivo di Associazioni 365 , è stato fatto il punto su come essere d'aiuto con gesti concreti, sono state attivate raccolte alimentare e dei prodotti per l'infanzia dall'Associazione Emozioni, in collaborazione con l'associazione Bethel di Chieti Scalo. Il primo carico partirà venerdì per questo l'Associazione Emozioni è aperta fino a giovedì 3 marzo nei seguenti orari : 9.30/12.00 e 16.00/19.00.

Il Rotary club Sulmona ha acquistato 2.200 euro di medicinali rche entro questa settimana vengono recapitati in Ucraina. Il Rotary inoltre spiega di aver appreso da informazioni dirette che i profughi hanno bisogno urgente di abbigliamento essendo fuggiti con un bagaglio minimo. Per questo i soci del club entro pochi giorni raccoglieranno indumenti, anche usati, che saranno consegnati ad un punto di raccolta a Popoli da dove un veicolo-staffetta provvederà entro dieci giorni alla consegna a destinazione in Polonia o Romania

Intanto l’Università dell’Aquila fa sapere che aiuterà economicamente i 34 studenti ucraini iscritti ai propri corsi garantendo, a proprie spese, la copertura delle borse di studio relative ai loro programmi di studio e ricerca. L’ateneo, inoltre, si è  attivato per trasferire il prima possibile in Italia gli studenti ucraini che erano in procinto di arrovare all’Aquila e che sono rimasti bloccati nel loro Paese a causa dello scoppio della guerra, dando disponibilità immediata per raccogliere le candidature per l’accoglienza di altri studenti nonché di ricercatori e docenti delle università e degli enti di ricerca ucraini.

L’Anci Giovani Abruzzo, guidata dal coordinatore e sindaco di Castiglione Messer Raimondo (Te) Vincenzo D’Ercole e dal vice coordinatore Giovanni Finoro, oltre a manifestare solidarietà al popolo ucraino in una nota dichiarano di essere pronti ad accogliere e promuovere l’accoglienza dei rifugiati all’interno delle loro comunità nel momento in cui ce ne sarà bisogno.

A Pescara, in piazza Unione, è aperto il centro di raccolta dei beni di prima necessità per l'Ucraina del Consiglio regionale dell'Abruzzo. Il centro è  aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 21, e il sabato dalle 8 alle 13. Come riferito da Sara Marcozzi, capogruppo del Movimento Cinque Stelle e promotrice dell'iniziativa (in accordo con il presidente del Consiglio Lorenzo Sospiri), "i beni che devono essere raccolti con più urgenza sono: lacci emostatici, acido tranexamico fiale, guanti sterili, clorexidina, rotoli di cerotti, cerotti antibatterici, aghi cannula 14-18, paracetamolo 500mg, garze sterili, amoxicillina, dexketoprofene, coperte isotermiche, bende, collare cervicale, antidolorifici, antipiretici, bende elastiche, bende emostatiche, ciprofloxacina, siringhe 5-10 ml, cerotti, desametasone, salviette disinfettanti per ferite, unguento tipo streptosil".

A Chieti l'associazione Bethel fino a sabato raccoglie disinfettanti, bende, ovatta, antidolorifici, siringhe, alimenti secchi, alimenti e prodotti per infanti, l'emeroteca universitaria nel Polo di Lettere dell'Associazione 360 Gradi, ll'università G. d'Annunzio, viene utilizzata come ulteriore punto di raccolta di Bethel,. La chiesa ortodossa di Sant'Antonio, a Chieti Scalo, raccoglie latte in polvere, riso, caffè, scatolame, antidolorifici, kit di pronto soccorso, disinfettanti, bende, antipiretici, antibiotici, kit per emergenza, ginocchiere, caschi e guanti.