Carrozza si ribalta nel Parco d'Abruzzo Il cocchiere: "Un rumore, poi è stato il caos"

Parla l'autisto del trenino che, insieme alla carrozza che si è ribaltata, trasporta i turisti nella riserva della Camosciara: "Non era mai successo, la strada è asfaltata e senza pericoli"

CIVITELLA ALFEDENA. «Ho sentito un rumore sordo e sono subito sceso con il mezzo che stavo guidando per vedere cosa era successo». E' ancora scioccato Antonio, il conducente del trenino che, insieme al carro ribaltatosi, stava compiendo il normale giro di routine tra il parcheggio a valle della Camosciara e quello posto più in alto.

«Appena arrivati sul posto, davvero pochi istanti dopo l'incidente alla carrozza, siamo subito scesi, io e i miei passeggeri, a dare una mano. Purtroppo le persone rimaste ferite o contuse erano diverse, e tutti si sono prodigati per aiutarli. Ci sono stati momenti di panico. Mai era accaduta una cosa del genere visto che la strada è asfaltata e non ci sono pericoli. Sono stati momenti concitati», prosegue l'autista del trenino «l'incidente è stato probabilmente provocato dall'imbizzarrimento dei cavalli che trainavano il carro in stile western».

Non è tra i feriti più gravi il conducente del mezzo, come conferma proprio il suo collega Antonio «il collega per fortuna non ha subito danni, solo qualche escoriazione e un fastidioso mal di schiena».

«Subito dopo aver prestato i primi necessari soccorsi» prosegue Antonio, «con il mio mezzo ho portato nell'area attrezzata più a valle, cioè dove ci sono sia le nostre strutture ricettive che i parcheggi per i turisti, oltre ai miei passeggeri, anche quei passeggeri del carro che pur rimasti coinvolti nell'incidente, non hanno subito nessun danno, se non qualche lieve escoriazione, oltre ovviamente alla tanta paura».

Alberto Teti

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