Caso Lettieri, l’ordine dei giornalisti e il sindacato: «Sicurezza per il collega»

1 Settembre 2025

Nette prese di posizione del mondo dell’informazione dopo le intimidazioni. Marinucci (Odg Abruzzo): «Tentativo di condizionare la libertà degli organi d’informazione»

CHIETI. L’ordine dei giornalisti abruzzesi e la Federazione nazionale della stampa si confermano pilastri del diritto all’informazione e si schierano al fianco di Gianluca Lettieri, vittima di intimidazioni, e del Centro.

«L’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo esprime piena solidarietà al collega Gianluca Lettieri, giovane cronista del quotidiano il Centro, vittima di pesanti intimidazioni da parte di alcuni tifosi del Chieti Calcio dopo la pubblicazione di un articolo sulla recente nomina – da parte del presidente Di Labio – di un ex responsabile della sicurezza, tuttora sottoposto al Daspo, a dirigente della società. Sui social network, infatti, sono comparsi messaggi minacciosi nei confronti del giornalista e della redazione, accompagnati addirittura dalla diffusione dell’indirizzo di casa del collega. Un episodio gravissimo che configura un tentativo inaccettabile di condizionare la libertà di stampa e il diritto dei cittadini ad essere informati», recita la nota dell’ordine regionale dei giornalisti, che prosegue chiamando in causa le autorità affinché venga garantita la sicurezza al collega Lettieri.

«L’Ordine dei Giornalisti ricorda che ogni forma di intimidazione, ai danni di chi svolge il proprio lavoro di cronista, rappresenta un attacco, non solo, alla persona, ma all’intero principio costituzionale della libertà di informazione, sancito dall’articolo 21 della Costituzione. Si chiede alle autorità competenti di fare piena luce su quanto accaduto e di adottare ogni misura utile a tutela della sicurezza del collega Lettieri e di tutti i giornalisti del Centro. L’Ordine continuerà a vigilare con la massima attenzione e ribadisce che nessuna pressione potrà piegare il dovere dei cronisti di informare con correttezza e indipendenza», è la dura nota firmata dalla presidente dell’Odg Abruzzo, Marina Marinucci.

Netta anche la presa di posizione di Ezio Cerasi, segretario del sindacato dei giornalisti autonomi: «Rinnoviamo la solidarietà a Gianluca Lettieri e al quotidiano il Centro. Oggi, come nelle precedenti occasioni, siamo tutti Gianluca Lettieri. Il giornalismo indipendente, il racconto delle notizie, non si lasceranno mai intimidire dalle minacce: come accadde per lo striscione vile degli ultras del Chieti Calcio, adesso confermiamo la condanna per le minacce dei soliti leoni della tastiera. Le giornaliste e i giornalisti abruzzesi saranno sempre scorta mediatica di Gianluca e di tutti i colleghi che non si fanno intimidire da chi pensa di imbavagliare il dovere dei giornalisti di informare, negando così ai cittadini il diritto ad essere informati soprattutto su notizie scomode e fatti opachi che meritano sempre i riflettori dell’informazione libera e indipendente».

Il sindacato ricorda che «Gianluca Lettieri continuerà a fare a testa alta il proprio mestiere, il Chieti Calcio la propria parabola sportiva, mentre speriamo che i tifosi violenti – perché anche gli striscioni e gli insulti sono violenti – vengano individuati e segnalati alla magistratura».

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