PESCARA. Trasferta vietata ai tifosi del Pescara per la partita di lunedì prossimo a Bari. Lo ha stabilito l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive. Bari-Pescara, in programma l'8 dicembre alle ore 17,15, in base agli indici di rischio applicati alle competizioni sportive, presenta diverse problematiche che potrebbero ripercuotersi sulla gestione dell'ordine pubblico. La forte rivalità tra le due tifoserie, che negli anni scorsi ha causato disordini ed episodi antisportivi, all'esito delle valutazioni del Viminale risulta essere ancora attuale.

Per questo motivo è intervenuto anche Il Casms (Centro di analisi sulle manifestazioni sportive), che ha dato indicazioni al prefetto e al questore di Bari affinché adottino il divieto di vendita dei biglietti per lo stadio San Nicola ai residenti in Abruzzo.

Nella giornata di oggi, il prefetto di Bari firmerà il provvedimento che di fatto vieterà la trasferta ai tifosi biancazzurri e la contestuale chiusura del settore ospiti dell'impianto sportivo barese. Per una sorta di reciprocità, è molto probabile che i tifosi biancorossi non potranno seguire la propria squadra all'Adriatico - Cornacchia di Pescara, nella gara di ritorno prevista per il 7 marzo dell'anno prossimo. L'ultimo divieto di trasferta applicato alla tifoseria del Delfino è abbastanza recente, e riguarda il primo turno nazionale dei play off di serie C tra Catania e Pescara dello scorso 11 maggio.

©RIPRODUZIONE RISERVATA