Ciclabile regionale fondi per completare i 131 km del tracciato

Premialità ai Comuni della costa più veloci nei lavori Una consulta per raccogliere le osservazioni degli operatori

PESCARA. Un referente unico per il progetto e premialità economiche per i Comuni più attivi: si pensa di partire da qui per velocizzare la realizzazione di “Bike to coast”, la pista ciclabile di 131 chilometri - 42% dei quali già esistenti e fruibili - che collegherà i 19 comuni costieri abruzzesi. Le «premialità economiche» annunciate dal presidente dell'esecutivo abruzzese Luciano D'Alfonso, nella riunione indetta venerdì con gli enti coinvolti nella realizzazione dell'opera, saranno per quei Comuni che si distingueranno per velocità, assenza di contenzioso e omogeneità estetica: al primo andranno 500mila euro, al secondo 300mila, al terzo 150mila. Il presidente poi, oltre a fissare un'altra riunione intorno al 21 settembre, ha nominato come referente regionale per il progetto Giancarlo Misantoni, dirigente del servizio Sviluppo del turismo, e ha spiegato che «in un secondo momento si procederà con le piste sulle principali aste fluviali e la realizzazione di 4 hub di scambio nei punti di snodo principali». L'assessore regionale al settore, Dino Pepe, ha anche annunciato di avere promosso la Consulta regionale del cicloturismo per raccogliere le osservazioni degli operatori del settore e di avere nominato i rappresentanti per l'Abruzzo in tema di mobilità ciclistica nella Conferenza Stato-Regioni: si tratta della pescarese Laura Di Russo e del teramano Raffaele Di Marcello. La prossima settimana sarà definito anche il progetto regionale di bike sharing, che prevede un finanziamento di 5 milioni per creare 160 stazioni. Coinvolge 66 Comuni per un totale di 900mila persone. La società strumentale dell'ente che si occuperà del progetto sarà la Sangritana. Infine l'assessore Pepe ha annunciato che ai 34 milioni 469mila euro previsti per l'opera nella delibera di giunta regionale numero 532, approvata il 13 agosto scorso, si è già pensato di aggiungere un aumento del 10%.