CORONAVIRUS

Con il nuovo decreto l'Abruzzo verso la zona arancione scuro

Come cambia la classificazione delle fasce in base ai contagi, la nostra regione resterebbe bicolore ma con un'ulteriore giro di vite sulle restrizioni

PESCARA. Nel nuovo decreto sulle restrizioni Covid che il governo si appresta a varare l'Abruzzo verrebbe inserito nella nuova classificazione arancione scuro nel caso in cui la curva del contagio dovesse restare la stessa e non peggiorare. Non più quindi zona arancione. Ma un giro di vite sulle restrizioni in base alla nuova classificazione.

Il nuovo decreto, infatti, stabilisce che il numero dei colori aumenta e sale da tre a cinque: il bianco, il giallo, l’arancione, l’arancione scuro e il rosso. Considerata l'attuale situazione dei contagi e quindi della classificazione l’intera regione non può diventare totalmente rossa in quanto è già "bicolore" perchè è divisa in due macro fasce con le zone rosse delle province di Pescara e Chieti _ che la Regione si appresta a prorogare _ e in 5 comuni dell'Aquilano.

Il decreto Draghi si appresta ad entrare in vigore il 6 marzo fino al 6 aprile. Che cosa cambierebbe per l'Abruzzo? Nella zona arancione scuro, oltre a valere le restrizioni della zona arancione, è previsto che chiudano tutte le scuole e le università e che non si possa andare nelle seconde case (come nelle zone rosse).