Di Maio a L'Aquila: «Ecco la turbina pagata con i tagli alle indennità dei consiglieri»

Il vice presidente della Camera dei Deputati e i consiglieri regionali pentastellati contro stipendi ai politici e pensioni d'oro: «Dobbiamo andare alle elezioni il prima possibile»

L'AQUILA. «Elezioni il prima possibile». Così il vice presidente della Camera dei Deputati, Luigi Di Maio, intervenendo all'Aquila alla cerimonia di consegna di una turbina donata alla protezione civile abruzzese e acquistata con i tagli alle indennità dei consiglieri regionali abruzzesi del Movimento 5 Stelle. «Pensare al futuro di questo paese significa pensare a un futuro in cui si fanno leggi per tagliare quello che non serve per metterlo dove serve. Per farlo dobbiamo cambiare maggioranza in Parlamento», dice il pentastellato Di Maio.

L'Aquila, i 5 Stelle con Di Maio donano una turbina alla Protezione civile
Il vice presidente della Camera dei Deputati, il pentastellato Luigi Di Maio, stamane a L'Aquila per consegnare una turbina alla Protezione civile della Regione Abruzzo. "Questa turbina è stata acquistata con il taglio alle indennità dei consiglieri regionali del M5S", ha detto Di Maio "mentre altri usano i soldi dei cittadini per metterli in tasca". (video Raniero Pizzi)

«Non vedrete mai l'attuale maggioranza in Parlamento - prosegue Di Maio - tagliare gli stipendi dei consiglieri regionali per l'acquisto di turbine per la Protezione civile. Non vedrete mai quei signori tagliare vitalizi per finanziare progetti di recupero e sicurezza del territorio. Questa roba non la vedrete mai finché c'è questa maggioranza. Ciò perché chi prende il mega stipendio non se lo taglierà mai. Chi percepisce il vitalizio non se lo taglierà, chi deve prendere il vitalizio a settembre non vuole andare alle elezioni a giugno». A L'Aquila Di Maio ha parlato anche dell'allarme lanciato dalla Corte dei Conti nei confronti dei conti in rosso dell'Inps. «Certo che all'Inps c'è un buco. Se noi abbiamo una piccola fetta di pensionati italiani che ci assorbe 12 miliardi di euro di pensioni d'oro senza averle mai maturate è logico che c'è un buco nell'istituto di previdenza che si chiama pensioni d'oro. Se non mettiamo mano a queste pensioni - prosegue il pentastellato - continuiamo a creare squilibrio nel sistema contributivo. E non è solo una questione di combattere la casta, qui stiamo parlando del futuro di ragazzi che hanno 30 anni come me, di venti anni come tanti ce ne sono in Italia, quando penso alla pensione, molto spesso la vedo come un miraggio. Per me non esiste la pensione per la mia generazione. Dobbiamo combattere per riequilibrare il sistema».

La protesta contro la Rai. «Anche oggi il Tg1 non racconta in maniera completa le azioni del MoVimento 5 Stelle. Nessuna notizia infatti della turbina spazzaneve donata dal Movimento alla Protezione civile in
Abruzzo, neanche una breve citazione. Eppure le immagini dell’incontro di stamattina sono andate in onda, ma fuori contesto, parlando solo delle questioni romane. Allo stesso modo ieri il sit in dei parlamentari 5stelle a Siena sotto la sede di Monte dei Paschi non è nemmeno stato citato». Lo affermano in una nota i portavoce del M5S in commissione di Vigilanza Rai. «Eppure cinque consiglieri regionali che si tagliano lo stipendio - proseguono -, e comprano una spazzatrice da 220 mila euro per aiutare i cittadini piegati dal maltempo dovrebbe fare notizia, almeno per un telegiornale del servizio pubblico come dovrebbe essere quello della Rai», concludono i pentastellati.