Di Pietro: Bussi storia italiana

12 Maggio 2014

«Il processo Montedison sarà riaperto, costituitevi parte civile»

BUSSI. «I veleni sotterrati, l'inquinamento e gli affari poco puliti marchiati Montedison ci riportano diritti a Tangentopoli, che oggi è quanto mai attuale». Antonio Di Pietro ha aperto così la seconda tappa del mini tour che tra sabato e ieri lo ha portato in Abruzzo a sostegno, insieme al segretario regionale Alfonso Mascitelli, dei candidati di Italia dei Valori alle regionali del 25 maggio. Il presidente e fondatore di IdV ha parlato in una sala consiliare piena coniugando i temi della megadiscarica che ha contaminato per anni l'acqua potabile della Valpescara con la necessità di ricordare come e quanto gli scempi sull'ambiente sono collegati con la gestione politica. «Il meccanismo è semplice e lineare», ha detto l'ex magistrato di Mani pulite, «come può sapere chiunque ha studiato le carte dei processi Eni, Montedison e poi la megatangente Enimont: con una mano passavano le mazzette e con l'altra sotterravano. E per inciso vi dico», ha proseguito parlando a voce alta, senza microfono, «che dovrete organizzarvi per la costituzione di parte civile se, come sembra ormai probabile, il processo alla Montedison verrà riaperto».