Palazzo Chigi

L'EMERGENZA / CORONAVIRUS

Fonti di governo: Abruzzo arancione da mercoledì. Si valuta una diffida alla Regione

Va rispettata scadenza 21 giorni. Non c'è avallo sulla decisione di avviare il passaggio a una disciplina meno restrittiva dal 7 dicembre. I ministri Boccia e De Micheli in tv

ROMA. Si sta valutando in queste ore _ secondo quanto apprende l'Ansa da fonti di governo _ una lette di diffida indirizzata al governatore dell'Abruzzo, Marco Marsilio, in cui si chiede al presidente della Regione di ritirare l'ordinanza che anticipa di due giorni l'entrata della Regione in zona arancione. Secondo la messa in mora, se la richiesta non sarà eseguita, la responsabilità di eventuali nuovi contagiati nei luoghi che sarebbero invece dovuti restare chiusi ricadrebbe sotto la diretta responsabilità della Regione Abruzzo.

Scontro sulle date. «La Regione Abruzzo aveva anticipato l'ingresso in zona rossa rispetto all'ordinanza del governo. La cabina di regia che monitora i dati di tutte le regioni ha riconosciuto questa anticipazione che avrebbe potuto portare alla zona arancione nella giornata di domani, unedì 7 dicembre. La scadenza dei 21 giorni è però prevista per mercoledì, non per lunedì. Quindi non c'è avallo su questa ulteriore anticipazione». È quanto si apprende da fonti del governo.

Fonti vicine al presidente Marsilio fanno sapere che il governatore abruzzese non commenterà direttamente la puntualizzazione del governo sulla data di mercoledì per la riapertura in arancione della regione, anche perché nel precedente comunicato era stato correttamente riportato come Marsilio avesse sentito il ministro Speranza, ma non che "abbia avallato la decisione". La responsabilità della riapertura è di Marsilio «assunta in totale autonomia». Domani comunque Marsilio farà il punto della situazione.

Il ministro de Micheli da Fazio. «L'Abruzzo sarebbe arancione da mercoledì, secondo i calcoli». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli a Che tempo che fa, su Rai 3, rispondendo a una domanda di Fabio Fazio a proposito dell'ordinanza firmata dal governatore Marco Marsilio.

Il ministro Boccia annuncia la diffida in tv. C'è la disponibilità del Governo a riconoscere la fine del periodo di zona rossa nelle tre settimane che sono necessarie e sono obbligatorie, quindi se l'Abruzzo tornasse in zona arancione da mercoledì avrebbe l'intesa del ministero della Salute. Se la regione Abruzzo decide autonomamente di andare in zona arancione da domani mattina sarà diffidata». Lo ha detto il ministro alle Autonomie Regionali Francesco Boccia alla trasmissione televisiva «Non è la D'Ursò