AMBIENTE

Giornata degli alberi, dal Consiglio di Stato stop a tagli indiscriminati

Il Wwf: la sentenza sancisce che non si possono abbattere piante sane. Lo stesso principio è stato adottato dal Tar Abruzzo per salvare 560 esemplari 

CHIETI. Nella giornata nazionale dedicata agli alberi, il Wwf Italia, presieduto dal teatino Luciano Di Tizio, sottopinea il valore della recente sentenza del Consiglio di Stato che mira a dare uno stop ai tagli indiscriminati. 

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La sentenza è la numero 9178/2022: il Consiglio di Stato accoglie l’appello promosso da due cittadini mirato a salvare un abete rosso monumentale, per il quale il Comune aveva disposto l’abbattimento per presunte ragioni legate alla tutela della pubblica incolumità.

"Si tratta", sottolinea l'associazione ambientalista, "di un provvedimento molto importante perché, oltre ad evitare l’abbattimento di un albero in piena salute, segna un principio fondamentale in tema di gestione del verde urbano: non si abbattono alberi sani se non si ha la certezza scientifica e concreta della esistenza di un rischio per la pubblica incolumità".

Lo stesso principio è stato adottato dal Tar Abruzzo che con sentenza numero 105/2022 ha accolto il ricorso presentato dalla Regione, supportato dall’intervento del Wwf Italia e di altre associazioni, contro l’abbattimento di ben 560 alberi per motivi legati alla sicurezza stradale.

"Il Tar ha infatti ricordato", rimarca il Wwf, "che tali provvedimenti devono tenere conto del principio di proporzionalità che “non tollera presunzioni di pericolosità di un bene da preservare (in specie il patrimonio arboreo) del quale ammette il sacrificio solo se è provato che esso sia inesorabilmente incompatibile con altri beni di rango pari o superiore (la sicurezza stradale)” . Servizi ecosistemici Il verde urbano riveste un'importanza centrale perché, oltre ad abbellire i centri abitati, fornisce tantissimi servizi ecosistemici alle comunità umane, dall'ombreggiatura e raffrescamento nei periodi di calura (mitigazione dell'effetto "isola di calore") alla purificazione dell'aria tramite assorbimento di Co2 e altri inquinanti (come le polveri sottili), assorbimento dei rumori, mitigazione degli eventi meteorologici estremi come le "bombe d'acqua". Senza contare i benefici ricreativi offerti a chi frequenta i parchi urbani".