L'Abruzzo al Vinitaly, enoteca da 400 etichette: rinascita dopo le calamità

L’assessore Pepe presenta la partecipazione regionale: novanta aziende vinicole e 15 olearie. E le Donne del vino guadagnano spazio. Jenny Viant Gomez: un’impresa su tre è a guida rosa

PESCARA. Novanta produttori vinicoli e 15 produttori d’olio alla 51esima edizione del Vinitaly, in programma a Verona dal 9 al 12 aprile prossimi e al Sol&Agrifood, che si terrà in contemporanea con la fiera del vino. Questi i numeri della partecipazione abruzzese alla fiera internazionale, appuntamento obbligato per aziende e buyers.

La Regione sarà presente con uno stand di 300mq all'interno del padiglione 12 dove è collocata anche l'Enoteca regionale, che presenterà nei quattro giorni di esposizione ben 400 etichette e 6 degustazioni specialistiche.

«La forte partecipazione dei nostri produttori è un messaggio importante dopo i tragici eventi di gennaio che hanno penalizzato il comportato», ha detto l'assessore regionale alle politiche agricole Dino Pepe alla presentazione dell’evento. «Il Vinitaly rappresenta una sorta di primavera per la nostra regione, una straordinaria occasione di promozione e rilancio del settore vitivinicolo; esiste un Abruzzo forte, resiliente, tenace che è capace di ripartire e non arrendersi alle difficoltà. Questa è la dimostrazione».

L'assessore Pepe si è soffermato, poi, sui numeri della produzione di vino: «La produzione di vini costituisce il 20% dell'economia agricola regionale e abbiamo registrato, inoltre, risultati positivi anche nell'export: +11% rispetto al 2015. Sono numeri significativi che dimostrano ancora una volta che le aziende abruzzesi sono fortemente orientate ai mercati internazionali, confermati dalla presenza del nostro principale vino a denominazione, il Montepulciano d'Abruzzo, oggi presente nei primi posti della classifica di vendita nella grande distribuzione organizzata. Questo risultato» osserva ancora Pepe «è molto significativo se si pensa che la grande distribuzione è di gran lunga il canale di vendita più grande nel mercato del vino».

Diverse sono le iniziative in programma al Vinitaly: dalle degustazioni di vini per buyer ed esperti del settore alla presentazione dello spumante d'Abruzzo, senza dimenticare il pecorino e il trebbiano che stano crescendo nel mercato non solo nazionale. Spazio, poi, alla promozione del territorio: quest'anno ci sarà il connubio turismo-vino, con la partecipazione al Vinitaly delle DMC che avranno uno spazio per raccontare le eccellenze presenti nei territori abruzzesi e del Turismo del Vino. «La Regione», ha aggiunto Pepe «ha tracciato una nuova rotta per la promozione delle sue eccellenze e del suo territorio, rispetto alla quale c'è un gioco di squadra che coinvolge tutti». Da sottolineare anche quest’anno la crescita delle donne impegnate nel settore, come dimostra la vitalità della delegazione regionale dell’associazione nazionale Le Donne del Vino, che in occasione del Vinitaly, brinderà all’insegna del Made in Abruzzo in partnership con Fox Italia, azienda abruzzese leader nazionale nel settore degli snack. Come ogni anno, la compagine femminile proporrà un’iniziativa nell’area Degustazione del Consorzio di Tutela dei vini d’Abruzzo, Padiglione 12. L’evento avrà luogo il martedì 11 aprile alle ore 13.00. La delegazione abruzzese, guidata dalla giornalista di settore Jenny Viant Gomez, conta 23 socie tra produttrici («il 30 per cento è donna, precisa la Gomez), sommelier, giornaliste, ristoratrici e addette commerciali. L’obiettivo è quello di promuovere il settore vitivinicolo attraverso iniziative e sinergie che coinvolgano tutta la filiera, ed altri attori, per dare slancio alla regione.