Il post sul profilo della consigliera di Roma che è poi stato cancellato

L'Aquila, "buone baracche a tutti": bufera social e post cancellato

La consigliera M5s del comune di Roma parla di fraintendimenti e malintesi. Ma su fb continuano le reazioni dopo quelle del sindaco dell'Aquila e del centrodestra. E c'è qualcuno che la comprende...

L'AQUILA. Il dato è tratto, il post pubblicato dalla consigliera M5s del XIII Comune di Roma Angelica Ardovino in cui augurava agli abruzzesi del terremoto "buone baracche a tutti" è diventato virale e continua a suscitare reazioni malgrado lei, la consigliera che credeva di fare un'uscita positiva a favore della candidata alla regionali del M5s, lo abbia rimosso in tutta fretta e tentato di fare marcia indietro parlando di strumentalizzazione e di fraintesa. Lei aveva scritto: "E' proprio vero che a lavar la testa agli asini si perde l’acqua e il sapone e di domani mi pare di vederne tanti”, riferendosi al fatto che "pare che gli abruzzesi siano più avulsi al Movimento 5 stelle e pro Fi-Pd".

leggi anche: Scontro tra i 5 Stelle e Marsilio L’AQUILA. «Gli aquilani vivono ancora nelle baracche dopo aver creduto a un buffone, abruzzesi rimediate a questa cantonata altrimenti buone baracche sotto la neve a tutti». È polemica su questo...

Subito gli aveva risposto il candidato del centrodestra, poi ci ha pensato il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi: "La consigliera Angelica Ardovino non si deve permettere di insultare una comunità, come quella aquilana, che ha sofferto a causa del sisma e, con determinazione e ostinazione, sta affrontando un complesso percorso di rinascita e recupero della normalità”.

"Sono molto spiacente che dalla strumentalizzazione di qualcuno su un mio post personale, possa essere nato un malinteso con qualche abruzzese", pubblica sul profilo fb la Ardovino. "Ci tengo a ribadire che non era assolutamente mia intenzione offendere nessuno. Anzi ho ragioni per sentirmi vicina a tutti loro perché ho vissuto personalmente il dramma di un sisma, quello del 1980 in Irpinia. Nel mio piccolo ho anche dato il mio contributo per gli abruzzesi, colpiti dal sisma del 2009. Proprio in virtù di tutto ciò, riconfermo il mio timore per possibili scelte politiche sbagliate, passate e future e per le negative conseguenze e ciò vale non solo per gli abruzzesi".

Ma sui Social la polemica è innescata. E imperversa. "Buone baracche sotto la neve a tutti? Con questa dichiarazione viene fuori il vero volto dei 5 stelle. Il post pubblicato e poi rimosso da una consigliera dei 5 stelle che augura agli abruzzesi terremotati buone baracche sotto la neve qualora i pentastellati non vincano le elezioni regionali, è davvero voltastomaco e offende un' intera regione. Mi auguro davvero che la presa di distanze da questo schifo sia unanime", dichiara in una nota Fulvio Martusciello europarlamentare di Forza Italia.

Molti i commenti di abruzzesi: "Si vergogni, che ne sa lei cosa significa subire un terremoto e perdere tutto o una casa", scrive ad esempio F.C.. "Spero che il movimento 5 stelle la mandi a casa, Lei per dire ca... del genere deve aver subito gravi danni da bambina , alla sua capacità di intendere e volere", aggiunge M.V. che le chiede di dimettersi e di chiedere scusa: "Le tue parole meritano un'inchiesta da parte della magistratura".

Qualcun altro invece la comprende. "Già tutte anime pure! Intanto la gente a distanza di anni ci vive veramente nelle baracche!", commenta S.S. da Roma, "il concetto da te espresso è giusto, (...) se vi sta bene come state continuate a votare chi vi ha governato fino ad ora! Vediamo se messa così si sentono meno offesi!".