La Brioni che non ti aspetti Mullane riveste il classico
Presentata a Milano la Collezione Primavera-Estate 2015 della maison abruzzese Linee essenziali, pantaloni morbidi, motivi floreali sugli abiti di cachemire e seta
MILANO. Un’immagine retro di Los Angeles con il suo brusio multiculturale e moderno delinea il carattere «elegante e rilassato» della collezione Primavera Estate 2015 presentata a Milano. E delinea «il lato più gentile dell’uomo Brioni», la maison dalle antiche origini abruzzesi (il cuore produttivo con i suoi sarti specializzati è ancora a Penne) da poco entrata nel gruppo Kering, leader mondiale nell’abbigliamento e accessori di Lusso, sport & lifestyle.
Il ricco archivio della maison continua a ispirare il direttore creativo Brendan Mullane, la cui collezione prende forza dallo stile americano di Brioni degli anni cinquanta. Immagini storiche di icone hollywoodiane come Richard Burton, Henry Fonda e Cary Grant, scattate durante i fitting di prova dei capi Brioni (celebre anche per aver agantito comodità d’azione ed eleganza ai molti celebri 007) hanno portato a pensare alla città di Los Angeles, cuore pulsante dell’intrattenimento e culla dell’arte, della cultura e dei media.
In quel periodo Brioni aveva suscitato l’interesse della stampa con il suo “Columnar Look”, una silhouette statuaria e allungata, caratterizzata da pantaloni affusolati in controtendenza con la moda maschile del tempo. Un look reinventato e adattato perfettamente in chiave moderna, alla quale si affianca una nuova silhouette, con maglie dalle linee essenziali e comode o giacche su pantaloni morbidi, dall’eleganza sensuale, ma mai costrittiva.
Los Angeles, dall’alba al tramonto colma di luce calda e intensa, riflette la sua energia attraverso la tradizione sartoriale e italiana di Brioni, con la brillante e sofisticata palette di colori oceano e blu Capri, verde palma e menta, rosso garofano, turchese e azzurro.
Le sfumature elevano la loro natura a trionfo artistico grazie alla collaborazione tra Brioni e l’artista James Welling, che vive a Los Angeles, i cui riconoscibili motivi floreali sono stati accuratamente rivisitati, studiati e trasposti sugli abiti in cashmere e seta, blouson zippati e camicie in seta dal peso piuma, entrambi lavorati con tonalità luminose e sfumature pittoriche.