Onorevoli & lavoratori, i redditi: il più ricco d'Abruzzo è Piccone

L’imprenditore deputato e sindaco di Celano seguito dalla dottoressa D’Incecco. Solo 28mila euro per l’impiegata Pezzopane, e i grillini sono più “poveri”. Incompleta la dichiarazione di Del Grosso

PESCARA. È Filippo Piccone il parlamentare abruzzese più ricco: imprenditore, 53 anni, il deputato del Nuovo Centrodestra, che è anche sindaco di Celano, ha nel 2012 dichiarato un reddito complessivo pari a 201.888 euro. Dopo di lui c'è la deputata pescarese Vittoria D'Incecco (Pd), medico, con 163.495 euro. Il più "povero", invece, è Gianluca Castaldi, insegnante e senatore del Movimento 5 Stelle (16.540 euro), preceduto dall'altra senatrice grillina, Enza Blundo (23.594 euro).

Le dichiarazioni dei redditi 2012 dei parlamentari, relative alle attività non riguardanti la vita politica, sono in rete grazie al portale OpenPolis.

Oltre ad essere il parlamentare con il maggior reddito, Piccone è anche uno di quelli con più proprietà: possiede sette immobili, di cui uno a Celano, quattro a Latina e due a Roma, quattro automobili, e quote di quattro diverse società. Per la sua campagna elettorale ha speso circa 11.300 euro. Subito dopo di lui si posiziona Vittoria D'Incecco, medico pescarese di 58 anni. È proprietaria di cinque immobili, più altri in comproprietà ed ha una Mercedes E250 cabrio in leasing.

In terza posizione si colloca il sottosegretario di Stato Giovanni Legnini, con un reddito di 147.480 euro. Avvocato di 55 anni, l'esponente del Pd possiede un garage, un fabbricato, una cantina ed un terreno, tutti a Roccamontepiano; detiene azioni di una società con sede in Lussemburgo per 2.900 euro. C'è poi il senatore Fabrizio Di Stefano (Fi), farmacista 49enne di Casoli (134.105 euro). Dopo di lui c'è il senatore Paolo Tancredi (Nuovo Centrodestra), imprenditore 48enne di Roseto. È lui ad aver speso più di tutti per la campagna elettorale: 41mila euro. Detiene azioni di tre società per un totale di circa 50mila euro.

Poi ecco la senatrice Paola Pelino (Fi), 60 anni, di Sulmona, il cui reddito è di 103.318 euro; ha una Mercedes E250 in comproprietà e detiene una quota da 1.700 euro della Confetti Pelino srl.

Reddito simile per Antonio Razzi, 66 anni, altro senatore di Fi, che arriva a 103.287 euro. Ufficialmente artigiano, è proprietario di una casa agricola con terreno a Giuliano Teatino e di un appartamento a Pescara. La sua auto è una Bmw 530 del 2000.

La prima al di sotto dei centomila euro è la senatrice Federica Chiavaroli (Ncd), imprenditrice pescarese di 44 anni, il cui reddito è pari a 93.366 euro. Possiede un fabbricato a Pescocostanzo, una Fiat 500 ed una Vespa. Poi c'è il medico vastese Maria Amato, deputato del Pd, con un reddito di 83.814 euro. Cinquantasei anni, Amato ha 40 azioni della Banca del credito cooperativo del Trigno per un totale di 2.000 euro. Per la campagna elettorale ha speso 4.479 euro.

Antonio Castricone, 40 anni, deputato Pd, impiegato, nel 2012 ha dichiarato un reddito di 47.816 euro. Ha un fabbricato in comproprietà a Popoli e un terreno di proprietà a Raiano. Possiede una Volkswagen Golf del 2011 e un Piaggio Liberty 125. Per la campagna ha speso 5.522 euro. A seguire c'è il deputato Gianni Melilla (Sel), 60 anni, pescarese, funzionario di partito. Il suo reddito è di 47.114 euro, è proprietario di un fabbricato a Pescara e di due automobili.

Fra i parlamentari dei partiti tradizionali, la meno “ricca” è Stefania Pezzopane, senatrice di 54 anni, impiegata aquilana. Il suo reddito è di 28mila euro. Ha una Fiat Panda, azioni della Bpem e dell'Eni per 6.300 euro e per la campagna elettorale ha speso 9.685 euro.

I più "poveri" sono i grillini, nonché coloro che hanno speso meno per promuovere la propria candidatura. C'è il deputato Gianluca Vacca, insegnante di 41 anni, con 25.387 euro, un Nissan Qashqai, un immobile al 50% a Spoltore e uno in Calabria. Quindi il deputato Andrea Colletti, avvocato 33enne di Montesilvano (24mila euro e fabbricato di proprietà). Seguono Enza Blundo, insegnante 50enne (23.594 euro, una casa all'Aquila e una a Campomarino) e Gianluca Castaldi, imprenditore 44enne (16.540 euro, ed otto fabbricati in comproprietà).

Sconosciuto il reddito del deputato Daniele Del Grosso, perché nella sua scheda manca in allegato il 730. Colletti, Del Grosso e Castaldi hanno dichiarato spese pari a zero per la campagna elettorale.

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