dall'abruzzo

Sbarcati in Grecia gli aiuti ai profughi

Un camion carico di alimenti e prodotti per l'igiene raccolti dalla Croce Rossa Italiana comitato di Cepagatti è arrivato a Salonicco ed è stato consegnato alla Croce Rossa Ellenica. Domani la prima distribuzione nei campi profughi di Kordelio e Gevgelija

E' sbarcata in Grecia la missione umanitaria internazionale #Humanity4Refugees della Croce Rossa Italiana, Comitato locale di Cepagatti, ufficialmente partita mercoledì scorso. Dodici volontari si sono imbarcati al porto di Ancona con a seguito un bilico carico di generi di prima necessità (alimenti e prodotti per l'igiene) destinati ai profughi presenti nei campi ai confini tra Grecia e Macedonia. Materiali che sono stati richiesti dai colleghi Ellenici. Il convoglio è approdato al porto di Igoumenitsa giovedì mattina per poi proseguire su strada verso Salonicco, dove ad attenderli c'erano i colleghi della Croce Rossa Ellenica.

Grande la gratitudine verso i volontari abruzzesi che si sono occupati in Italia della raccolta di beni e verso tutti i cittadini, Enti, Associazioni e Aziende, prime fra tutte l'Amministrazione provinciale di Pescara che ha fornito il patrocinio e l'uso di un magazzino che è stato utilizzato per il deposito del materiali ed il loro confezionamento. "Ringraziamo quanti hanno dimostrato un forte senso di solidarietà verso le migliaia di persone che, loro malgrado, hanno dovuto abbandonare la propria terra per fuggire a fame, guerra e  persecuzioni", recita il comunicato della Croce Rossa di Cepagatti. In totale attraverso la campagna umanitaria sono stati raccolti 5 tonnellate di materiali. I beni sono stati scaricati al Campo presso Kordelio, che prende il nome dal quartiere di Salonicco ove è ubicato, e da lì i volontari greci provvederanno alla suddivisione tra i vari campi allestiti. "Domani, come stabilito, alcuni componenti la Missione collaboreranno nel campo di Kordelio ad una prima distribuzione", prosegue il comunicato. "Altri volontari raggiungeranno il campo di Gevgelija in Macedonia (Fyrom). A sera i due gruppi si ricongiungeranno in Grecia dove, al termine delle attività con un incontro con i colleghi ellenici per un confronto sulle attività svolte".