Siglato l’accordo tra Regione Abruzzo e Finanza: più controlli per tutelare la spesa pubblica e i fondi del PNRR

L’accordo è stato firmato dal governatore Marco Marsilio e il generale Massimo Mendella al Comando regionale Abruzzo della Guardia di Finanza
L’AQUILA. E’ stato firmato un accordo tra la Regione Abruzzo e la Guardia di Finanza per prevenire illeciti anche connessi al Pnrr: un protocollo che rafforza la collaborazione per uno scambio reciproco ed efficiente di informazioni. A sottoscriverlo il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio e il Comandante regionale Abruzzo della Guardia di Finanza, Generale di Brigata Fabio Massimo Mendella.
Il protocollo, che va a rinnovare quello vigente prorogandone la durata per ulteriori tre anni, ha l’intento di rafforzare e semplificare le procedure di scambio di dati e di informazioni di interesse investigativo tra le due amministrazioni aventi a oggetto una vasta platea di interventi finanziati con risorse pubbliche. L’attività di controllo potrà essere indirizzata verso i finanziamenti, contributi ed erogazioni di derivazione regionale, nazionale e comunitaria, la spesa sanitaria, i contratti pubblici, le procedure di appalto o concessione di benefici economici finanziati anche nell’ambito del PNRR. In particolare, all’interno degli interventi finanziati con i fondi strutturali comunitari, oltre alle erogazioni e ai finanziamenti tratti dai “Fondi di Sviluppo regionale (“FESR”) destinati a ridurre gli squilibri tra le regioni europee o dal Fondo di Sviluppo e Coesione (“FSC”), i controlli riguarderanno nello specifico anche le misure di sostegno o di incentivo a valere sul Fondo Sociale Europeo (“FSE”) gestiti dal Dipartimento Sociale, degli Enti locali e della cultura. Il protocollo d’intesa è dunque volto a rafforzare la collaborazione tra istituzioni in materia di spesa pubblica coinvolgendo anche Areacom, che funge da centrale unica di committenza per la Regione, nella gestione dei contratti ed appalti.
La Regione condividerà le informazioni utili alle investigazioni a contrasto delle frodi sulla spesa pubblica, mentre i reparti abruzzesi della Guardia di Finanza, nell’ipotesi in cui siano state riscontrate violazioni penali, comunicheranno le informazioni necessarie ad avviare le procedure di recupero dei finanziamenti o di sospensione delle somme già erogate. L’attuazione e l’efficacia dell’azione congiunta sarà monitorata da appositi tavoli tecnici composti da rappresentanti di entrambe le amministrazioni che si riuniranno periodicamente. “Con la Guardia di Finanza la collaborazione dev’essere piena e totale – ha detto il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio – va superata quella sensazione di diffidenza che spesso emerge. Dobbiamo noi come pubblica istituzione avvisare quando sentiamo puzza di bruciato e allo stesso tempo la Guardia di Finanza deve metterci in guardia quando capisce che ci sono infiltrazioni del malaffare”.
“Con la firma di questo protocollo – ha detto il Generale Mendella – intendiamo realizzare una delle priorità che la Guardia di Finanza, quale polizia economico-finanziaria, si prefigge ossia prevenire e reprimere qualsiasi condotta che possa pregiudicare il corretto utilizzo delle risorse finanziate dallo Stato o dall’Unione europea anche nel comparto della spesa sanitaria e degli appalti pubblici. Basti pensare che gli interventi complessivamente effettuati in materia di spesa pubblica nell’ultimo anno e mezzo dai Reparti abruzzesi sono stati oltre 1100 consentendo di individuare frodi per quasi 115 milioni di euro su un totale di finanziamenti controllati di quasi 150 milioni di euro. Le attività di controllo nel comparto sanitario hanno di recente portato all’accertamento di illeciti per quasi 750 mila euro. In questa direzione, rafforzare la cooperazione con un’istituzione, come la Regione Abruzzo, direttamente impegnata nell’assegnazione di denaro pubblico ci permetterà di poter utilizzare un ampio patrimonio informativo, di cui l’ente regionale dispone che, incrociato con i dati in possesso dei nostri reparti territoriali, ci consentirà di orientare”.