CORONAVIRUS

Vaccini, da mezzanotte via alle prenotazioni per chi ha più di 60 anni

La piattaforma di Poste italiana apre le adesioni ai nati tra il 1952 e il 1961. Lo comunica la Regione Abruzzo

PESCARA. Da mezzanotte gli abruzzesi che hanno più di 60 anni possono prenotare il vaccino per proteggersi dal coronavirus. Lo comunica l'assessorato alla Salute della Regione Abruzzo.

La piattaforma di Poste italiane per la prenotazione dei vaccini anti Covid si allarga ai nati tra il 1952 e il 1961, quindi a coloro che hanno dai 60 ai 69 anni. Oggi (lunedì 19 aprile) è stata aperta la finestra per iscriversi riservata a chi ha più di 70 anni. In tutte le Asl, infatti, in parallelo alla conclusione delle somministrazioni agli ultraottantenni, ai disabili (con i loro caregiver) e ai soggetti fragili scattano le vaccinazioni per la popolazione tra 70 e 79 anni senza patologie. Inoltre, proprio per favorire la vaccinazione dei soggetti fragili e dei disabili che non si erano ancora iscritti alla piattaforma regionale al momento della sua chiusura, è stato riaperto il sistema per l'adesione volontaria. 

Chi ha tra i 60 e i 69 anni da mezzanotte può collegarsi al link https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ e inserire il proprio codice fiscale e il numero di tessera sanitaria per prenotarsi. Il sistema è raggiungibile anche attraverso i banner pubblicati sul portale della Regione e sul sito sanita.regione.abruzzo.it.

Inoltre, come per la precedente fascia di età, la Regione fa sapere che è possibile prenotare la vaccinazione anche in uno dei 270 sportelli Atm Postamat attivi sul territorio (pur senza essere clienti Poste, ma accedendo con la tessera sanitaria), attraverso i palmari che hanno con sé i 630 postini in servizio in Abruzzo oppure contattando il numero verde 800.00.99.66 attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20.