Villa Pini, nuovi tetti di spesa Neuromed pronta all’acquisto

PESCARA. Gianni Chiodi, ha firmato, ieri, le delibere con le quali la Regione Abruzzo riaffida i tetti di spesa alle strutture del Gruppo Villa Pini srl. «I tetti», si lege in una nota della Regione, «sono stati definiti con la metodologia utilizzata per tutti gli altri erogatori privati. Per la Casa di cura è stato applicato il criterio di trasferimento dei ricoveri inappropriati nei regimi diurno e ambulatoriale.

Il tetto così definito ammonta 19 milioni, di cui 13 per i ricoveri dei residenti in regione e 5,9 per i ricoveri effettuati in mobilità attiva. Per la struttura Centro di riabilitazione ad elevata attività assistenziale di tipo intensivo (ex articolo 26) è stato confermato il fatturato del 2009, pari a 5,1 milioni».

Inoltre, per quanto riguarda le prestazioni di psicoriabilitazione la Regione provvederà a definire i tetti di tutti gli erogatori privati nei prossimi giorni.
L’attribuzione dei tetti di spesa, avverte ancora la nota del commissario, «è subordinata alla firma del contratto, come per tutte le altre strutture private, ma anche alla verifica della sussistenza dei requisiti di autorizzazione e accreditamento, la cui valutazione è compito degli organi di controllo della Asl».

La decisione di Chiodi di mettere mano ai tetti di spesa di Villa Pini, la clinica privata di Chieti in crisi da più di un anno con lavoratori senza stipendio da 375 giorni, è arrivata nel giorno in cui i sindacati si sono incontrati con i rappresentanti della Neuromed, la società molisana interessata all’aquisto delle altre aziende del Gruppo Angelini.

La Neuromed, si legge nel verbale dell’incontro, ha illustrato il piano generale, che prevede «l’intervento diretto con una nuova società partecipata al 100 per cento da Neuromed per l’affitto delle aziende in funzione del successivo acquisto nell’ambito di una procedura di concordato preventivo in fase di presentazione da parte delle società del Gruppo Angelini».

Le parti hanno concordato che «obiettivo è quello di scongiurare la perdita del posto di lavoro, mantenendo possibilmente i livelli occupazionali dei circa 600 operatori, nel rispetto delle procedure di legge e del contratto collettivo nazionale di lavoro». Tutte le parti si incontreranno di nuovo nella sede pescarese della Regione, martedì prossimo, con l’obiettivo di siglare un’intesa.

Intanto, i medici di Villa Pini hanno convocato, per lunedì mattina (ore 10,30) nel Grande Albergo Abruzzo di Chieti, una conferenza stampa. Torneranno a chiedere alla Regione di revocare la sospensione degli accreditamenti «per farer ripartire immediatamente Villa Pini».
(cr.re)

© RIPRODUZIONE RISERVATA