"E' donna, non può dormire al Convitto', la denuncia di Emma

Preside,"è norma nazionale". Mamma studentessa,"fuori dal tempo"

(ANSA) - ROMA, 25 LUG - E' donna e per questo non può essere ospitata nel dormitorio del Convitto Nazionale di Roma riservato solo ai maschi. E' al storia di Emma, una studentessa di 16 anni, raccontata dalla madre Viviana. Emma studi all'Aereonautico De Pinedo che si appoggia la Convitto per l'accoglienza degli studenti fuorisede. Cosa però non concessa alle donne ma solo ai maschi. "Trovo questa vicenda fuori tempo", dice Viviana. "Mia figlia è indignata, io la chiamo la mia suffragetta porta avanti già di suo certe battaglie, e ha scelto di fare una scuola tipicamente maschile per passione ma anche con la convinzione che tutti debbano poter far tutto.

Anche dormire in un Convitto", spiega la donna. Dal Convitto però il preside Andrea Pontarelli fa sapere che "l'accoglienza solo degli studenti maschile è prevista nazionale e il Convitto non la può cambiare". (ANSA).