Catturata una lupa in pieno centro abitato ad Agnone: nei giorni scorsi aveva procurato lievi ferite a una ragazza

10 Giugno 2025

Nella notte è stata bloccata e messa in sicurezza. Il sindaco: “Allarme finito, la vicenda aveva procurato grande preoccupazione tra i miei cittadini”

AGNONE. Aveva aggredito, nei giorni scorsi, una ragazza ad Agnone (Isernia) procurandole ferite superficiali, ma nella notte è stata catturata e messa in sicurezza: è una lupa l'animale selvatico che aveva messo in allarme la cittadina molisana e che è stato individuato nelle vie del centro. Lo ha reso noto il sindaco, Daniele Saia, con un post sui suoi canali social. "Caso chiuso: la lupa che nei giorni scorsi aveva destato preoccupazioni tra i cittadini di Agnone è stata recuperata in sicurezza". "Con grande impegno, i carabinieri e i carabinieri Forestali, io e gli assessori Masciotra e Gennarelli, con alcuni giovani del posto - prosegue il sindaco - abbiamo perlustrato tutto il paese alla ricerca dell'animale. Dopo essere stata individuata nelle vicinanze della chiesa di Sant'Antonio, la lupa è stata messa in sicurezza. Sta bene ed è affidata alle cure della 'Green Service' di Campobasso. Con molta probabilità sarà liberata nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise".

Il sindaco Saia ha ringraziato le Forze dell'Ordine e ha espresso vicinanza alla ragazza protagonista del caso. "La natura è imprevedibile - ha concluso Saia - dura e al tempo stesso straordinaria. E' importante, nei limiti, imparare a convivere con gli altri esseri viventi che la popolano, con la consapevolezza che anche loro hanno un ruolo importante nel preservare l'ecosistema".