Papa Francesco, condizioni ancora critiche ma è vigile: «Mi hanno colpito le lettere dei bambini. Grazie per la vostra vicinanza»

Sono state moltissime le lettere e i disegni che i bambini hanno fatto recapitare a Papa Francesco, ricoverato al gemelli in condizioni oggi meno critiche di quelle registrate nella giornata di ieri. Il suo messaggio su X ha voluto ringraziare la vicinanza di tutti
ROMA. Arriva il messaggio di Papa Francesco sul suo canale X (ex Twitter): «In questi giorni mi sono giunti tanti messaggi di affetto e mi hanno particolarmente colpito le lettere e i disegni dei bambini. Grazie per questa vicinanza e per le preghiere di conforto che ho ricevuto da tutto il mondo!». Vicino a Francesco, nel piazzale del Gemelli, l'ora dell'Angelus ha visto una piccola folla radunata - con lo sguardo spesso rivolto al decimo piano del Policlinico - intorno alla statua di Giovanni Paolo II. Monumento ormai diventato meta di un pellegrinaggio silenzioso per chi decide di pregare per il Papa, tra palloncini, rosari, sciarpe e disegni. Come quello di Alice (nome di fantasia), 12 anni, che raffigura Bergoglio tra i bambini, sotto a un arcobaleno, lo stesso comparso la scorsa settimana sopra al Policlinico. "Forza Francesco, siamo tutti per te", si legge nel disegno. "Ti auguriamo di tornare presto tra noi, noi bambini abbiamo bisogno di te", ha poi scritto la piccola nella lettera che vorrebbe consegnare al Papa. Tra la folla che ha animato la domenica con canti e preghiere, anche il cardinale Angelo De Donatis. "Noi siamo qui per fargli sentire tutta la vicinanza e tutta la forza della preghiera. Ci auguriamo che il Papa possa sentire questo abbraccio forte di tutti coloro che lo amano", ha detto. E il pontefice viene anche ricordato nella preghiera dei fedeli nel corso della messa domenicale nella cappella del Gemelli. Un'invocazione, una speranza - sulla scia di questo Giubileo - che ha raggiunto Bergoglio al decimo piano. Un affetto, quello della gente, che con il passare delle ore si intensifica e si manifesta sempre più.
Le condizioni del Santo Padrepermangono critiche; tuttavia da ieri sera non ha presentato ulteriori crisi respiratorie. Ha effettuato le due unità di emazie concentrate con beneficio e con risalita del valore di emoglobina. Stabile è rimasta la piastrinopenia; tuttavia alcuni esami sanguigni dimostrano una iniziale, lieve, insufficienza renale, allo stato sotto controllo. Prosegue l'ossigenoterapia ad alti flussi attraverso le cannule nasali". Lo dice il Bollettino medico diffuso stasera dalla Sala stampa vaticana.