16 AGOSTO
Oggi, nel 1995, a Chilivani di Ozieri, in provincia di Sassari, durante l’arresto di Salvatore Antonio Giua, in zona Peldesemene, Graziano Palmas e Andrea Gusinu uccidevano, a colpi di kalashnikov, l’appuntato Ciriaco Carru, di 32 anni, ed il carabiniere scelto Walter Frau, di 30. Nello scontro a fuoco veniva fatto fuori anche Giua. I due esponenti dell’Arma (nella foto, particolare, da sinistra a destra, le vittime Carru e Frau, sormontate dalla scena dell’agguato letale), entrambi appartenenti al nucleo radiomobile del distaccamento di Ozieri della Benemerita, verranno insigniti della medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
Nonostante in Sardegna i casi analoghi non fossero infrequenti, l'episodio destava particolare scalpore nell'isola. Carru era sposato e con un figlio di 3 anni, ed era originario di Bitti, in quel di Nuoro. Frau proveniva da Ossi, in quel di Sassari. Palmas si suicidava per evitare l’arresto, mentre Gusinu, ferito, veniva catturato. Il 26 luglio 1997 verrà condannato, in primo grado, all’ergastolo, pena che verrà confermata, in appello, il 27 giugno 1998.
Testimone chiave del processo sarà Stefano Bandecchi, futuro patron dell’università telematica “Niccolò Cusano”, dal 2017, con sede principale a Roma. Sindaco di Terni dal 21 maggio 2023, coordinatore di Alternativa popolare dopo Beatrice Lorenzin, dal 15 giugno 2022, poi presidente della Ternana calcio, dal 27 febbraio 2019 al 18 giugno 2023.
Durante l’iter processuale verranno coinvolti anche altri elementi: Salvatore Sechi, di Olbia; Sebastiano Demontis, di Buddusò; Sebastiano Prino, di Arzachena; Cosimo Cocco, di Bonarcado; Milena Ladu, di Olbia; ritenuti di secondo piano.