24 dicembre

Oggi, ma nel 1998, ad Orgosolo, in provincia di Nuoro, in via Gallura, veniva ucciso a colpi di fucile a canne mozze caricato a pallettoni, da distanza ravvicinata, don Graziano Muntoni (nella foto durante una celebrazione liturgica), di 57 anni, originario di Fonni, abitato a 20 chilometri di distanza, sempre nel Nuorese, dal 1998 vice del parroco di Orgosolo, don Michele Casula, altrettanto nativo di Fonni.

L'omicidio, che rimarrà senza un colpevole assicurato alla giustizia, veniva portato a termine alle 6,40, a 50 metri dalla abitazione del prete, uscito per recarsi in chiesa per celebrare la messa mattutina. Il religioso aveva preso i voti nel 1990, a 49 anni, dopo essere stato insegnante di lettere nella scuola media cittadina, presidente dell'Azione cattolica e della Pro loco di Fonni, consigliere comunale e assessore municipale al turismo sempre nella sua cittadina natale. Aveva frequentato il seminario da giovane, ma poi era stato costretto ad interrompere il percorso di formazione religiosa per problemi di salute. L'ipotesi più accreditata alla base dell'agguato mortale sarebbe stata la sua intensa attività contro il racket delle estorsioni.

Il vescovo di Nuoro, Pietro Meloni, da Radio Barbagia paragonava la fine di don Muntoni al martirio della beata Antonia Mesina, massacrata a 16 anni, il 17 maggio 1935, proprio ad Orgosolo, perché si era opposta ad un tentativo di violenza sessuale ai suoi danni. Il sindaco di Orgosolo, Maria Antonia Podda, proclamava il lutto cittadino in segno di rispetto per la scomparsa del viceparroco. La sorella della vittima, Caterina Muntoni, si impegnerà non solo per tenere viva la memoria del fratello e dell'impegno speso per assistere la comunità, ma anche per cercare di ottenere giustizia per il "giallo di Natale", come etichettato dai media della Sardegna, che rimarrà tale.

Nel ventennale dell'assassinio, il liceo delle Scienze umane e musicale Salvatore Satta di Nuoro, su iniziativa del dirigente scolastico Carla Rita Marchetti, intitolerà il giardino della scuola a don Muntoni, con una cerimonia alla Camera di commercio nuorese, il 18 dicembre 2018.