28 MAGGIO

27 Maggio 2023

Oggi, ma nel 1955, a Roma, Gualtiero Jacopetti, giornalista, direttore del settimanale a rotocalco “Cronache”, e futuro regista cinematografico, sposava, nel carcere di Regina Coeli, nel quale era detenuto da 59 giorni, la tredicenne Jolanda Kaldaras, riportata anche come “Calderas”, in matrimonio riparatore. Come previsto dall’articolo 544 del codice penale voluto dal guardasigilli del Duce, Alfredo Rocco, norma che sarà abrogata, il 5 settembre 1981, insieme al “delitto d’onore”.

La violenza, denunciata dalla stessa vittima, era stata organizzata da Jacopetti a casa sua, in via San Giovanni decollato, il 13 febbraio precedente, con la partecipazione di Pier Luigi Buzzetti, che materialmente aveva rapito la malcapitata, e di tale “Anny”, donna la cui vera identità rimarrà misteriosa, che risulterà, verosimilmente, essere stata l’ideatrice della scandalosa serata.

L’unione civile sarà annullata, formalmente per vizio di consenso, dopo nove anni, su richiesta dello stesso cronista -già inviato del “Corriere della Sera” e caporedattore della “Settimana Incom”, di Barga, in provincia di Lucca, classe 1919, che, il 30 marzo 1962, rilascerà il film documentario “Mondo cane” (nella foto, particolare, il cineasta davanti alla locandina), ritenuto capostipite del genere incentrato su usi e costumi inconsueti delle popolazioni meno conosciute- anche se la giovane nomade tornerà nel campo, con la sua gente, subito dopo la cerimonia-farsa. Rituale che però era stato necessario per consentire a Jacopetti di tornare in libertà.

La controversa vicenda di cronaca, di costume e giudiziaria, approderà, dall’1 giugno successivo, anche in parlamento, su proposta del deputato socialista Luigi Sansone, che presenterà interrogazione ai ministri democristiani della Giustizia e dell’Interno, Michele De Pietro e Mario Scelba, che era anche presidente del Consiglio, in carica dal 10 febbraio 1954. Tutto ciò accadeva ben prima il verificarsi del tristemente noto episodio di Franca Viola, che verrà rapita da Filippo Melodia, il 26 dicembre di quel 1955.