Il volantino sui falsi controlli

VISTO E SEGNALATO

E ora attenti alla truffa dei falsi controlli in casa

Scriviamo di un nuovo caso di truffa segnalato da cittadini e forze dell'ordine. Si tratta dei finti controlli di polizia nelle case a seguito dei quali si invita ad uscire dalla proprie abitazioni. Così facendo, però, si favoriscono i truffatori che entrano e rubano denaro e preziosi. Finti controlli che vengono annunciati da volantini affissi nei portoni d'ingresso e intestati al Dipartimento della pubblica sicurezza, ma che la polizia smentisce e dai quali prende la distanze avvisando di contro i cittadini: "Non date retta a quei volantini, è una truffa".

L’avviso esordisce richiamando un inverosimile obbligo, ai sensi dell’articolo 650 del codice penale, di lasciare le eventuali abitazioni ospitanti per un non meglio specificato fine. Obbligo che verrebbe verificato da un presunto controllo delle forze di polizia. L’obiettivo dei truffatori è quello di ingenerare preoccupazione, soprattutto fra gli anziani, inducendoli a lasciare le abitazioni incustodite, così da potervi accedere per rubare soldi, gioielli o preziosi.

La polizia assicura che la provenienza dei volantini non è riconducibile ad alcuna autorità istituzionale. E invita chi dovesse vederli di rivolgersi al 113, o di andare  all’ufficio di polizia più vicino o alla stazione dei carabinieri per denunciare l’accaduto. Il consiglio prezioso è di parlarne agli anziani presenti in famiglia o ai vicini di casa così da metterli in guardia ed aiutarli a difendersi.